Cronache

Parigi, sparatoria con 3 morti e 4 feriti in centro culturale curdo. Un fermo

I colpi d'arma da fuoco sono stati aperti nel ritrovo della Capitale. Al momento c'è un indagato, un 70enne di nazionalità francese

È salito a tre morti il bilancio della sparatoria avvenuta a Parigi

Sono tre le vittime della sparatoria avvenuta nel decimo arrondissement a Parigi.
Il bilancio è stato aggiornato dalla procura.

Il presidente francese Emmanuel Macron "segue la situazione" dopo la sparatoria avvenuta oggi a Parigi. A riferirlo è stato l'Eliseo.

È stato lo stesso Macron a chiedere al suo ministro dell'Interno Gérald Darmanin - in visita al commissariato di Turcoing - di rientrare a Parigi e recarsi sul posto.

La sparatoria ha avuto luogo presso il centro culturale curdo Ahmet-Kaya, rue d’Enghien. Colpi di arma da fuoco hanno anche raggiunto un parrucchiere e un ristorante. È stato disposto un rafforzamento della sicurezza per altri luoghi dove si raccolgono i curdi a Parigi.

Parigi, sparatoria con due morti e quattro feriti in un centro culturale curdo

Almeno due morti e quattro feriti, di cui due in maniera gravissima: è il terribile bilancio della sparatoria avvenuta questa mattina, 23 dicembre, in pieno centro a Parigi. Numerosi colpi di arma da fuoco sono stati aperti al ritrovo culturale curdo Ahmet-Kaya, al numero 16 di rue d'Enghien; lo riporta il giornale francese Le Parisien, sulla base delle prime ricostruzioni delle Forze dell'Ordine. "E' stata aperta un'inchiesta per omicidio, omicidio volontario e violenza aggravata" e "le indagini sono per il momento affidate al secondo distretto di polizia giudiziaria", ha precisato la Procura. E c'è già un indagato, "un uomo tra i 60 ei 70 anni arrestato e posto in custodia della Polizia".

Parigi, sparatoria in un centro culturale curdo. Fermato il presunto assassino

Come riporta ancora Le Parisien, l’uomo sarebbe "un pensionato della Sncf", la compagnia ferroviaria della Francia dove lavorava come "conducente", e avrebbe precedenti giudiziari: secondo informazioni raccolte da BFMTV, era già stato indagato lo scorso anno per tentato omicidio dopo aver attaccato un campo migranti di Parigi armato di una sciabola. "Grazie alle Forze dell'Ordine per l'intervento decisivo questa mattina durante il terribile attacco nel decimo arrondissement. Un pensiero alle vittime e alle loro famiglie. Siamo al loro fianco. Una cellula psicologica aprirà presso il municipio del decimo arrondissement" è quanto twittato dalla sindaca di Parigi, Anne Hidalgo.