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Peste suina, in vigore la nuova ordinanza. Restrizioni in arrivo

di redazione cronache

Saranno applicate soprattutto nelle regioni di Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna. Per il commissario straordinario Filippini: "Azioni drastiche, ma necessarie"

Peste suina: firmata una nuova ordinanza per restrizioni "drastiche, ma necessarie" in Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna

Il commissario straordinario, Giovanni Filippini, ha firmato una nuova ordinanza sulla Peste suina africana (Psa). Questa darà il via a una serie di stringenti misure di prevenzione e di innalzamento dei livelli di biosicurezza, valide per Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna. Filippini stesso le definisce come "azioni drastiche, ma necessarie". 

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L’assessore lombardo all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, ha commentato il nuovo provvedimento in occasione di un webinar organizzato da Confagricoltura Mantova. Ha detto: "Pavia e Lodi hanno già subito un importante trattamento di depopolamento che di certo avrà ripercussioni serie sulle aziende, togliendo lavoro a loro e alla filiera. Gli allevamenti devono diventare dei veri e propri fortini, non possiamo permetterci errori".

"La Peste Suina", ha concluso Beduschi, "ha provocato una situazione che mette a repentaglio 30 miliardi di reddito per mancata esportazione. Gravi le conseguenze anche per la Lombardia, che con la metà del patrimonio suinicolo italiano alimenta le principali filiere nazionali dei salumi di pregio. Fa piacere sapere che il commissario Filippini stia intervenendo anche con alcune note utili per affrontare al meglio la situazione. Ne apprezziamo il pragmatismo, convinti che ci sia bisogno di meno regole ma più ferree e centralizzate".