Cronache
Piano di Sorrento, donna uccisa a coltellate e chiusa nel bagagliaio dell'auto
L'autovettura parcheggiata in un'area condominiale in via San Massimo, indagano i carabinieri
Piano di Sorrento, donna uccisa a coltellate e chiusa nel bagagliaio dell'auto. Caccia all'assassino, fuggito su uno scooter
Il cadavere di una donna, non ancora identificata, è stato trovato dai carabinieri a Piano di Sorrento, in provincia di Napoli. Il ritrovamento è avvenuto poco prima delle 12.30 in via San Massimo. La vittima - che ha tra i 40 e i 50 anni - presenta diverse ferite da arma da taglio alla schiena.
Secondo una prima ricostruzione, riporta il Corriere della Sera, la donna stava aprendo il bagagliaio della sua autovettura quando si è avvicinato un uomo completamente vestito di nero. L'aggressore l'ha colpita con diverse coltellate, poi ha scaraventato il cadavere nel bagagliaio dell'auto ma non l'ha chiuso. Infine si è dileguato a bordo di uno scooter. L'autovettura era all'interno di un garage condominiale. La donna, nonostante non abitasse nel fabbricato, aveva comunque sostato la sua autovettura in quella zona. Sono stati alcuni residenti, richiamati dalle urla della vittima, a notare l'uomo che fuggiva e poi ad avvertire subito i carabinieri. In particolare, un residente si sarebbe avvicinato e ha notato il corpo senza vita della donna.
Leggi anche: Femminicidi, responsabilità delle Istituzioni. Da una premier donna come Giorgia Meloni ci si aspetta di più
L'uomo ha raccontato all'Ansa: "Mentre percorrevamo l'ultima rampa abbiamo chiesto: 'Chi c'è?' A quel punto una voce ci ha detto di accorrere. Quando siamo arrivati abbiamo visto qualcosa di spaventoso. Questa donna accoltellata all'interno del cofano dell'auto. C'era una pantofola a terra, aveva il volto coperto forse nel tentativo di difesa, è stato terribile".
Questo testimone, e la persona che per prima ha lanciato l'allarme, spiega di non aver visto nessuno ma una persona che vive nel palazzo avrebbe riferito "di un tale che usciva di corsa, vestito di nero, pantaloni e camicia nera a maniche lunghe, col cappellino da pescatore, un pugnale nella mano sporca di sangue che correva".