Cronache

Potenza, arrestato un ex prof di 53 anni: abusò di un alunno minorenne

L'episodio risale al 2016, quando l'uomo insegnava in un istituto superiore della provincia di Potenza. Ma non è un caso singolo

Potenza, abusò di un alunno minorenne: arrestato un ex professore barese di 53 anni

Un ex professore, residente in provincia di Bari, gravemente indiziato dei delitti di violenza sessuale aggravata ed estorsione aggravata nei confronti di un alunno minorenne della provincia di Potenza e' stato arrestato nella mattinata di oggi dai carabinieri, nell'ambito di una inchiesta della Procura del capoluogo lucano, a seguito di una ordinanza emessa dal gip di Potenza.

Le indagini della Procura di Potenza hanno riguardato un episodio avvenuto nel 2016, quando l'ex docente insegnava in un istituto superiore della provincia di Potenza. L'uomo, dopo aver invitato il minorenne nella sua abitazione, avrebbe abusato di lui. In seguito l'uomo - in precedenza condannato per due episodi simili - si dimise dall'incarico, ma per cinque anni, fino al 2021, avrebbe estorto denaro al giovane per circa 3.660 euro.

Abusava degli alunni e poi li ricattava approfittando del proprio ruolo di educatore

Dalle indagini e' emerso che l'uomo in piu' occasioni, approfittando del proprio ruolo di educatore, avrebbe abusato di propri alunni, per poi minacciarli e ricattarli. In particolare nel 2016, l'uomo svolgeva un incarico di supplenza per insegnare "Diritto" nell'istituto superiore della provincia di Potenza frequentato dal minore, che avrebbe invitato nella prorpia abitazione per aiutarlo a colmare le proprie lacune in alcune materie.

Dopo aver carpito la sua buona fede, nel corso di un successivo incontro, lo avrebbe toccato nelle parti intime e avrebbe preteso che questi gli consegnasse la biancheria che indossava, per asserite sue "ricerche" in campo medico.

Poche settimane dopo le dimissioni dal proprio incarico. Ma sarebbero continuati i messaggi via Whatsapp allo studente, con richieste anche settimanali di immagini o filmati a contenuto sessuale, sotto la minaccia di divulgare quanto gia' in suo possesso.

Nonostante il ragazzo avesse anche tentato di "bloccare" il contatto dell'ex professore, quest'ultimo lo avrebbe contattato con un numero diverso, e avrebbe continuato con le medesime richieste. Dall'inizio del 2020, poi, l'arrestato avrebbe cominciato ad estorcere anche denaro al giovane, che attraverso 11 bonifici bancari gli avrebbe inviato complessivamente 3.660,00 euro sino al giugno 2021.

(segue)