Cronache
Processo Berlusconi, Coppi: "Un altro magistrato è testimone dell' audio choc"
Non solo Amedeo Franco (ormai defunto), ma anche un togato della Cassazione. La difesa del Cav svela il retroscena. La registrazione inviata a Strasburgo
Processo Berlusconi, Coppi: "Un altro magistrato è testimone dell' audio choc"
La vicenda dell'audio registrato del giudice Amedeo Franco, che dichiara "La sentenza Berlusconi è stata una mascalzonata. C'era un plotone di esecuzione", si allarga a macchia d'olio. Adesso dagli avvocati del Cav emerge un nuovo retroscena che rafforzerebbe la tesi complottistica; al colloquio registrato - si legge sul Corriere - sarebbero state presenti presenti altre persone, tra cui un altro magistrato attualmente in Cassazione.
Il particolare, non ancora emerso, allunga altre ombre sulla vicenda contenuta nelle carte consegnate dalla difesa di Berlusconi alla Corte europea dei Diritti dell’Uomo, nell’ultima delle istanze presentate (finora invano) per chiedere la fissazione dell’udienza di quel ricorso sul quale il Cavaliere puntava per avere una revisione del processo e una riabilitazione politica dopo la condanna ai servizi sociali. La toga misteriosa che avrebbe assistito al colloquio, secondo quanto hanno anticipato nel ricorso alla Cedu, senza specificarne l’identità, sarebbe pronta a confermare il contenuto e le circostanze di quel colloquio. "Invieremo gli audio e speriamo, a questo punto, che i giudici di Strasburgo fissino una udienza. I giudici potrebbero non annullare la sentenza ma individuare eventuali lesioni al diritto di difesa o offrire elementi per un eventuale revisione del processo", annuncia l'avvocato Coppi.