Cronache
Reddito di cittadinanza: scoperti 12 furbetti: “Restituite 120 mila euro”
False dichiarazioni di residenza e redditi dei conviventi non dichiarati per avere il reddito di dittadinanza scoperti nel Viterbese
Reddito di cittadinanza, i militari della Stazione di Bassano Romano hanno scoperto 6 cittadini, di cui 5 stranieri, che avevano falsamente dichiarato la propria residenza in quel comune e di essere senza lavoro, mentre in realtà sono di fatto residenti in altre località e privi dei requisiti necessari per ottenere il beneficio.
Allo stesso tempo, i carabinieri della Stazione di Faleria hanno proceduto nei confronti di altri 6 cittadini: quattro di loro, di cui due stranieri, avevano omesso di comunicare i redditi percepiti dai familiari conviventi; uno di loro aveva attestato di essere presente in Italia da più di 10 anni e un'altra aveva omesso di comunicare che il marito convivente aveva percepito reddito ed è attualmente detenuto.
In totale i carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Viterbo hanno denunciato 12 persone per avere percepito il reddito di cittadinanza per una somma complessiva di 120 mila euro, in modo illecito. Si tratta dell'ennesimo caso dei cosiddetti "furbetti" in un anno in cui, nel Viterbese, le operazioni di polizia riguardanti il reddito di cittadinanza hanno registrato un vertiginoso incremento. In totale, dal mese di gennaio, sono state 88 le persone denunciate.