Rogo di Primavalle, Mattei: "L'assassino dei miei fratelli lavora per il M5s"
Giampaolo Mattei: "A 44 anni dalla strage nessuna giustizia per i miei fratelli. E Lollo lavora per il M5s"
GIAMPAOLO MATTEI: "NESSUNA GIUSTIZIA PER LA MORTE DEI MIEI FRATELLI"
"Sono deluso e arrabbiato. A 44 anni dalla strage che ha provocato la morte dei miei fratelli, ci sono ancora procedimenti aperti. Non c’è una sentenza definitiva che individui i mandanti. Non c’è mai stata la giusta condanna degli assassini di Virgilio e Stefano. E sono offeso dalla politica che ha assunto e pagato Achille Lollo". Così dice Giampaolo Mattei al settimanale OGGI dopo la scoperta che Lollo («Fu lui a versare benzina sotto la nostra porta») firma articoli per un sito registrato a nome di Alessandro Bianchi, stretto collaboratore di Alessandro Di Battista.
"ACHILLE LOLLO LAVORA PER IL M5S"
"Alessandro Di Battista mi ha telefonato, scusandosi. Mi ha detto che Bianchi “è un ragazzo”. Che non sapeva del passato di Achille Lollo. Che lui non sapeva del sito di Bianchi". Conclude Mattei: «Le telefonate di scuse non mi servono… Achille Lollo è un uomo libero, può fare il giornalista, l’opinionista... D’altronde tutti gli assassini degli Anni di Piombo oggi sono professori e intellettuali. Sono stati accolti da varie associazioni e lavorano e vivono bene nonostante gli ergastoli mai scontati. Non sono loro a infastidirmi ma i politici che hanno permesso questo, che hanno dimenticato le vittime premiando i carnefici. Oggi c’è il “non so” del Movimento 5 stelle, ieri c’era l’associazione Soccorso Militante Rosso di Dario Fo e Franca Rame».