Cronache
Roma corre, a Capannelle il Premio Giubilo chiude la stagione del galoppo
Il tradizionale appuntamento in programma il 2 giugno prevede, oltre ai tre handicap principali, una condizionata ex listed e due maiden
Ultimo giorno festivo al galoppo all’Ippodromo Capannelle di Roma prima della pausa estiva. Un atto finale di altissimo profilo spettacolare e tecnico, anche se il congedo vero e proprio avverrà venerdì 4. In cartellone il prestigioso Premio Giubilo per i due anni e ben tre handicap principali tecnicamente e qualitativamente intriganti.
Una splendida giornata che concluderà in bellezza la fantastica primavera al galoppo che ha raggiunto il suo momento clou con l’abbraccio del pubblico nel Derby Day dello scorso 23 maggio. Dicevamo del tradizionale appuntamento in programma mercoledì 2 giugno che prevede, oltre ai tre handicap principali già citati, una condizionata ex listed e due maiden, una per i tre anni. Due volte si correrà in pista dritta, tre in quella grande ed una sul dirt, mentre le distanze andranno dai mille ai 2000 metri. C’è solo l’imbarazzo della scelta ma saranno i puledri al centro dell’attenzione: per loro il Premio Uif, maiden sui 1400 e sul dirt con 8 al via, e soprattutto il Premio Alberto Giubilo sui 12000, che ricorda e omaggia il meraviglioso cantore del cavallo, un maestro per chiunque si sia mai avvicinato al nostro mondo. Nella corsa a lui dedicata 5 puledri al via, con ben quattro protagonisti appartenenti allo squadrone di casa Guerrieri Cascione, guidati dal potenziale campione Windstormblack, destinato al Premio Primi Passi milanese, in compagnia dell’altra favorita di giornata Stay Kitten. Affollatissima la maiden per i tre anni sul miglio con bel 19 cavalli ancora alla ricerca della prima vittoria, il Premio Dionisia.
Infine gli spettacolari Hp. Nel ricordo di Aldo e Renato Ricchi, signori di altri tempi oltreche proprietari e allevatori dalla nobilissima caratura, 14 velocisti al via sui 1000: tra questi I Am What I Am, Miss Rouge, Visayas, Raifan, Django, Trust You, Zapel. Gran bella corsa, 57 secondi in totale e vibrante apnea. Dai mille si passa ai 1600 del Premio Capannelle Trotto, solo per anziani e dedicato al ricordo di un grandissimo tecnico del nostro galoppo, Marco Rinaldi, con in campo sette protagonisti tra i quali Amyntas, Light of Cristo, Va Tutto Bene, Wind the Best. Infine il Premio Tullio ed Enzo Mei, indimenticabili direttore e presidente di Capannelle, una corsa sui 2000 tra i tre anni e gli anziani con canonici dieci cavalli al via e tra questi il peso alto di Menuhin, Blu Sky Dreamer, Excelegrif, Il Capitano e in basso nella scala Absolute Silence. L’ingresso all’Ippodromo Capannelle, solo per un numero limitato di persone, sarà consentito esclusivamente ai possessori del tagliando d’ingresso.