Cronache
Parigi, Abaaoud e Salah uccisi. Valls: "Rischio armi chimiche"
Sarebbe proprio di Salah Abdeslam il corpo del terzo terrorista rimasto ucciso durante il blitz delle forze speciali francesi a Saint Denis. L'intelligence italiana - secondo quanto apprende l'Agi - e' in attesa della conferma ufficiale della notizia da parte degli 007 francesi. Se confermata, la Francia potrebbe tirare un primo sospiro di sollievo, in quanto la cellula dell'Isis autotrice dei sanguinosi attacchi di venerdi' 13 novembre potrebbe essere stata annientata. La risposta sull'identita' del terzo terrorista dovrebbe arrivare attraverso l'esame del Dna comparato con quello dei suoi famigliari residenti a Parigi. L'interesse dell'Italia su Salah Abdeslam non e' di poco conto in quanto il terrorista sarebbe transitato sul nostro territorio, rientrando dalla Siria, per raggiungere il Belgio dove avrebbe pianificato i dettagli degli attentati di Parigi.
Il dubbio è stato sciolto. Abdelhamid Abaaoud, l’organizzatore degli attentati di Parigi, è ufficialmente morto, ucciso nel blitz nel covo jihadista di Saint Denis. Nell’attacco al covo di Saint Denis muoiono sicuramente almeno due terroristi. Una è Hasna, la cugina di Abaaoud, che si fa saltare in aria (non è chiaro se volontariamente o involontariamente perché colpita da un cecchino mentre aveva in mano il detonatore). L’altro è un uomo che fino ad ora non era sto identificato. Ma che ora sappiamo essere Abdelhamid Abaaoud.
NUOVA OPERAZIONE A CHARLEVILLE. Una operazione di polizia è in corso a Charleville-Mézières, nella regione francese di Champagne-Ardenne. Lo ha riferito France 3, precisando che gli abitanti del quartiere Ronde-Couture dove sono in corso le operazioni hanno detto di avere sentito un'esplosione.
RISCHIO ATTACCO CON ARMI CHIMICHE - "C'e' il rischio che i terroristi usino armi chimiche e batteriologiche in futuri attacchi terroristici". E' l'allarme lanciato dal premier francese Manuel Valls parlando all'Assemblea nazionale e chiedendo di prolungare a tre mesi lo stato d'emergenza dichiarato dal presidente Francois Hollande dopo gli attentati a Parigi.
Il Belgio annuncia nuove misure antiterrorismo - Il Belgio aumenta gli sforzi contro il terrorismo dopo gli attentati di Parigi. Il primo ministro Charles Michel ha annunciato un ulteriore stanziamento di 400 milioni di euro per potenziare l'intelligence. In un discorso al parlamento federale, Michel ha annunciato l'introduzione di una serie di misure di sicurezza, tra le quali l'arresto per i combattenti che ritornano dalla Siria e la chiusura dei luoghi di culto non riconosciuti.
Nuovi raid a Bruxelles - Le forze speciali belghe stanno setacciando sei o sette luoghi in diversi sobborghi di Bruxelles, a caccia di familiari, amici e altre persone direttamente collegate a Bilal Hafdi, il kamimaze 20enne dello Stade de France, di nazionalita' francese ma residente in Belgio. Lo riferisce un portavoce della procura generale. I sobborghi interessati dai raid sono Moleebeek, Uccle, Jette, Ixelles e Laeken. Il ruolo di queste persone negli attacchi di Parigi, ha precisato il portavoce, "e' ancora tutta da verificare".