Cronache

Salvini, caso Cucchi: “La droga fa male”. Ecco la risposta di Ilaria Cucchi

Salvini commenta la sentenza del processo Cucchi esprimendo vicinanza alla famiglia. E sottolinea: "La droga fa sempre male". Non è chiaro il nesso logico

Processo Cucchi, Salvini: "Il caso testimonia che la droga fa sempre male"

"‎Se qualcuno ha usato violenza, ha sbagliato e paghera'‎. Sono vicinissimo alla famiglia, ho invitato la sorella al Viminale. Questo testimonia che la droga fa male, sempre e comunque". Cosi' Matteo Salvini a chi gli chiedeva se vuole "chiedere scusa" alla famiglia Cucchi per le frasi usate in passato. "Non posso chiedere scusa per eventuali errori altrui. Se qualcuno lo ha fatto, paghera'. Devo chiedere ‎scusa anche per il buco dell'ozono?", ha aggiunto il segretario leghista, rispondendo al cronista che continuava a chiedergli di scusarsi per le frasi del passato quando disse che la sorella Ilaria si sarebbe dovuta "vergognare". "Per quel che mi riguarda, come senatore e come padre, combattero' la droga", ha continuato. "‎Se qualcuno ha sbagliato paga; in divisa e non in divisa. Punto. Fatemi aggiungere. Sono contro lo spaccio di droga sempre e comunque".

Due cose, di quanto detto da Salvini, non si riescono a comprendere. La prima quando dice: “Se qualcuno ha usato la violenza”. L’uso del condizionale pare inappropriato considerato che la Corte d’Assise di Roma ha accertato, con la sentenza di ieri, che violenza c’è stata e ha provocato la morte di Stefano Cucchi. La seconda: quando lo stesso Salvini afferma: “Il caso testimonia che la droga fa male sempre”. Il che è sicuramente vero e non si discute. Ma che c’entra con le violenze compiute dai due carabinieri su Stefano Cucchi?

Processo Cucchi, la sorella Ilaria: "Valutiamo la querela a Salvini"

Al commento del leader leghista sulla sentenza di condanna per i carabinieri ritenuti responsabili della morte di Stefano Cucchi, è seguita la risposta della sorella Ilaria: "Che c'entra la droga? Salvini perde sempre l'occasione per stare zitto – e aggiunge - anch'io da madre sono contro la droga, ma Stefano non è morto di droga. Contro questo pregiudizio e contro questi personaggi ci siamo dovuti battere per anni. Tanti di questi personaggi sono stati chiamati a rispondere in un'aula di giustizia, e non escludo che il prossimo possa essere proprio Salvini". Così conclude Ilaria Cucchi alla trasmissione radiofonica Circo Massimo, su Radio Capital.