Cronache
Samantha Cristoforetti è atterrata. Poi Houston
E' la prima astronauta della storia spaziale italiana è ha messo la sua firma nel libro del Guinness dei primati: mai nessuna, nella storia spaziale al femminile, iniziata il 16 giugno del 1963 con il lancio in orbita di Valentina Tereshkova, ha trascorso piu' tempo in assenza di gravità di Samantha Cristoforetti. L'astronauta dell'agenzia spaziale italiana ed europea prima dell'inizio del conto alla rovescia per il suo rientro sulla terra ha migliorato il primato di 195 giorni che apparteneva alla 49enne americana Sunita Williams (dicembre 2006 - giugno 2007), alla quale resta il primato di ore di attivita' extraveicolari complessive.
Per la nostra donne delle stelle il tempo di record spaziali è finito e la prima astronauta della storia spaziale italiana e' attesa a terra quando il sole tramontera' nel cuore della steppa del Kazakistan. La capsula spaziale della navicella Soyuz TMA-15M con a bordo AstroSamantha e gli altri due componenti della missione Futura, il russo Anton Shkaplerov e lo statunitense Terry Virts, atterra' alle ore 19,43 (le 15,43 in Italia) in pieno deserto non distante della citta' Dzhezkazgan a circa 300 chilometri nord-est rispetto al cosmodromo di Bajkonur da dove era partita il 23 novembre scorso.
Samantha nella giornata ha inviato dalla Stazione Spaziale Internazionale due immagini con rispettivi commenti significativi, "un'altra mia visione preferita, le Alpi vestite per l'inverno" e "non ho intenzione di rientrare a terra senza aver condiviso l'ultima immagine dei Caraibi". In totale la 38enne capitano dell'Aeronautica militare italiana ha inviato dallo spazio 2000 fotografie, ha osservato 3200 albe ed altrettanti tramonti e domani avra' trascorso tra le stelle 199 giorni, 17 ore e 42 minuti.
IL RIENTRO. Dopo il passaggio di consegne tra Virts ed il russo Gennady Padalka al comando della Iss, oggi le operazioni sono iniziate alle ore 8,55 del mattino con il party di fine missione assieme agli altri astronauti che resteranno sulla Iss, quindi l'ingresso nella capsula con la chiusura del portellone. La navicella Soyuz TMA-15M si è sganciata alle ore 12,20 italiane dal modulo russo Rassvet per iniziare il suo volo di rientro che è durato tre ore e venti minuti. All'apertura del boccaporto, Samantha, Anton e Terry sono usciti con l'aiuto del personale dell'agenzia spaziale russa e, dopo un primo accertamento medico, fatti salire sull'elicottero diretto all'aeroporto di Karaganda. Dopo un breve saluto con le autorita', Cristoforetti e Virts sono diretti al centro spaziale di Houston dove trascorreranno un periodo di riabilitazione dopo gli oltre sei mesi trascorsi in assenza di gravita'.