Cronache
San Marino è Covid free: chiude il reparto coronavirus, c'è un solo degente
Sono i risultati della capillare campagna di vaccinazione, con un massiccio uso del siero russo Sputnik. San Marino infatti ha riaperto da fine aprile
All’ospedale di Stato della Repubblica di San Marino è rimasto ricoverato un solo paziente positivo al coronavirus. Ragion per cui il relativo reparto chiude. Il Titano è Covid free.
A comunicarlo è l’Istituto di sicurezza sociale di San Marino. Quanto alla terapia intensiva, i quattro degenti presenti si sono negativizzati al virus ma restano lì a causa di altre patologie. Nelle ultime 24 ore sul Titano ci sono stati sette guariti e un nuovo caso di positività. Numeri in virtù dei quali i casi totali scendono a 31.
“E’ il risultato della campagna vaccinale che corre e che dà ottimi risultati”, dice Alessandra Bruschi, direttrice dell’Iss. “Stiamo proseguendo - spiega Bruschi a Rtv - con la somministrazione delle dosi, siamo a più del 50% della popolazione coperta con le seconde e a oltre il 70% con le prime dosi, restano ancora i ‘ritardatari’ nelle fascia 16-50 anni”. Essendo stato chiuso il reparto Covid nel nosocomio sammarinese, in caso di necessità i degenti contagiati saranno messi nelle stanze di isolamento. Un buon risultato per la piccola Repubblica, che grazie alla campagna di vaccinazione rapida e capillare aveva già iniziato a "riaprire" il 12 aprile: prima con i ristoranti per cena, poi le restrizioni hanno continuato ad essere allentate giorno dopo giorno, senza più coprifuoco e riaprendo cinema (il 26) e palestre (il 19). Come hanno fatto, sul Titano? Rischiando: una buona parte dei 33mila abitanti è stata inoculata con il siero russo Sputnik. Al momento, del rischio è valsa la pena.