Cronache
Sea Watch, Salvini: "Carola fuorilegge". L'equipaggio: "Non volevamo far male"

Ancora un attacco di Matteo Salvini alla capitana Carola Rackete. Il ministro dell'Interno è tornato a contestare l'attracco in porto a Lampedusa della comandante della Sea Watch, che intanto ha trascorso la prima notte ai domiciliari a Lampedusa: "La comandante fuorilegge - ha twittato Salvini - ha giustificato il folle attracco che ha messo a rischio la vita degli agenti della Guardia di Finanza dicendo che c'era uno 'stato di necessità'. Ma se nessuno dei 42 immigrati a bordo aveva problemi di salute, di quale necessità stava parlando?”.
L'idea del leader leghista è comunque, se l'arresto di Carola Rackete non dovesse essere confermato, di procedere con un decreto di espulsione nei confronti della comandante. Senza un pericolo di fuga, il giudice potrebbe infatti trasformare gli arresti domiciliari in divieto di dimora con un territorio ancora da definire. L'equipaggio è tornato a prendere posizione oggi.
E difende Carola: "Siamo orgogliosi di lei. Non volevamo fare male a nessuno. Gli insulti sul molo sono stati uno shock".