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Shoah e Memoria, cartelli antisemiti su Piramide e palazzo Fao Roma
Frasi choc: "Se Israele avesse bombardato i treni per Auschwitz, vi sareste schierati con Hitler"

Giornata della memoria, a Roma cartelli choc antisemiti
"Se Israele avesse bombardato i treni per Auschwitz, vi sareste schierati con Hitler. Ipocrisia e antisemitismo le vostre bandiere. Buon Giorno della Memoria". Questo il testo della proiezione di uno cartello comparso nella notte su una parete della Piramide Cestia e su un'altra del Palazzo della Fao a Roma. La frase fa riferimento ai loghi di Amnesty International, Emergency, Medici senza Frontiere, Croce Rossa Italiana e Anpi. Gli autori di tale azione sono finora ignoti.
Amnesty: “Un'azione spregevole”
“Tra i tanti usi indebiti del logo di Amnesty International questo è il più ignobile di tutti. L’antisemitismo è una violazione dei diritti umani grave e diffusa e accusare un’organizzazione per i diritti umani di violarli è ridicolo oltre che grave. In una giornata come questa dedicata alla memoria e al rispetto delle vittime e dei sopravvissuti alla Shoah, questa azione è veramente spregevole”.
Pagliarulo, presidente Anpi: "Il sonno della ragione genera imbecilli"
“Il sonno della ragione, oltre ai mostri, genera anche alcuni imbecilli. Un vile e provocatorio delirio che si qualifica da sé essendo anonimo. Auspico che le autorità individuino al più presto gli autori. Mi spiace per loro, ma oggi è un Giorno della Memoria alla luce dell’unità e della responsabilità". Lo afferma Gianfranco Pagliarulo, presidente nazionale Anpi.
Meloni: "Shoah abominio nazista con la complicità del fascismo"
"Ottant'anni fa l'orrore dello Shoah si è mostrato al mondo in tutta la sua terrificante forza. Il 27 gennaio 1945 i cancelli di Auschwitz sono stati abbattuti, e insieme ad essi è crollato anche quel muro che impediva di vedere chiaramente l'abominio del piano nazista di persecuzione e di sterminio del popolo ebraico. Uomini, donne, bambini e anziani strappati dalle loro case, costretti a lasciare tutto, portati nei campi di sterminio e uccisi solo perché di religione ebraica. Un piano la cui premeditata ferocia fa della Shoah una tragedia che non ha paragoni nella storia. Un piano, quello condotto dal regime hitleriano, che in Italia trovò anche la complicità di quello fascista, attraverso l'infamia delle leggi razziali e il coinvolgimento nei rastrellamenti e nelle deportazioni". E' uno dei passaggi del messaggio della premier Giorgia Meloni, in occasione del Giorno della Memoria e dell'80° anniversario della liberazione di Auschwitz.