Cronache
Sniffy: sembra coca ma non lo è. L'energizzante che spopola tra i giovani
Il Governo sta pensando di vietarla per evitare abusi e il passaggio verso la vera droga
Sniffy è una polvere energizzante che si inala con una cannuccia e che ricorda la cocaina per formato e modalità di assunzione. I giovani francesi ne vanno pazzi
Sniffy sta diventando un caso in Francia e non c'è poi molto da sorprendersi. La polvere bianca che per nome, formato e modalità di utilizzo ricorda molto la cocaina, pur trattandosi semplicemente di una polvere bianca aromatizzata ed energizzante assolutamente legale, sta spopolando tra i giovanissimi in Francia suscitando non poche polemiche.
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Sniffy promette un aumento dell'energia entro 20-30 minuti dall'assunzione e contiene sostanze come caffeina e taurina. Disponibile in vari gusti come fragola, menta, lime, etc., si inala da una cannuccia e dovrebbe essere un prodotto destinato agli adulti. Con il passaparola sui social, incentivato da alcuni influencer che la consigliano come supporto allo studio, è diventata però estremamente popolare tra i giovanissimi. Molti tabaccai si rifiutano i di venderla ai minori per paura che ne abusino o che porti a vizi decisamente più pericolosi ma la domanda è altissima.
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Il Governo francese, preoccupato per il benessere dei giovani, sarebbe intenzionato a vietare Sniffy. Il ministro della Salute, Frédéric Valletoux, ha definito la polvere "spazzatura" e, come riporta virigilio.it, di recente ha dichiarato: "È una corsa continua tra i quasi venditori di morte, la legge deve sempre correre dietro a chi ha sempre simpatiche idee per i nostri giovani".
Dal canto suo Highway, l'azienda che produce Sniffy e altri prodotti a base di CBD, afferma che la polvere è un semplice integratore alimentare e che se non si supera la dose giornaliera è assolutamente sicuro.