Cronache
Soli, senza amici e relazioni sociali ci si ammala e si muore prima
Tanti studi confermano lo stretto legame tra isolamento e accorciamento della vita
Vecchiaia, amici e relazioni sociali aumentano gli anni di vita
Stare in compagnia e frequentare amici quando si è nella terza età sembra essere uno dei segreti per allungare la vita. Infatti solitudine e mancanza di relazioni sociali, per esperti e studi scientifici, sono sempre più legate e responsabili dell’accorciamento della vita. Quello che sorprende è che ben 90 studi, che hanno indagato per decenni oltre 2 milioni di persone nel mondo, siano arrivati alle medesime conclusioni.
L’ultimo di questi studi rileva che alcune malattie come quelle cardiovascolari e alcuni tumori peggiorano quando li si confronta da soli. Il 90% degli studi è stato realizzato nel mondo economicamente sviluppato. Ebbene la solitudine aumenta del 14% il rischio di morire per qualsiasi causa.
La situazione peggiora quando si valuta l'impatto in mancanza di relazioni sociali. In questo caso il rischio di mortalità cresce al 32%. E di ben ulteriori 5 punti negli uomini soli rispetto alle donne. Un altro aspetto dello studio analizza , su un milione di persone , gli effetti dell’isolamento sociale su una qualsiasi patologia cardiocircolatoria, il rischio di morire cresce del 34% rispetto ad altre persone.