Cronache

Sorelle serpenti: dopo la lite dà fuoco alla casa. Taranto, spara al nipote

Vecchi rancori familiar. A Taranto un uomo spara al nipote

La sorella non vuole darle il denaro che pretende e lei appicca un incendio a un albero nel giardino. A Ponderano, nel Biellese, è stata arrestata una donna di 50 anni che, secondo la ricostruzione degli inquirenti, si è resa protagonista di un episodio singolare: ha tantato di dare fuoco alla casa.

Lo scorso venerdì pomeriggio la Squadra mobile coi vigili del fuoco di Biella sono intervenuti per un incendio che ha interessato una pianta nel giardino di una abitazione e parte del tetto. Vicino alla casa due sorelle. mentre le fiamme divampavano, stavano litigando in modo molto acceso.    Gli accertamenti della polizia hanno permesso di accertare che la lite era stata determinata dalla richiesta della cinquantenne, non accolta dalla sorella, di una somma di denaro. Dopo il rifiuto, la donna aveva cominciato ad inveire contro la congiunta, prendendo poi a calci la cancellata della casa e infine appiccando il fuoco a una palma nel giardino. Gli operatori della Squadra Volante hanno accertato che non si trattava del primo episodio di questo tipo: la cinquantenne in più occasioni si sarebbe presentata a casa della sorella minacciandola di morte per ottenere denaro. I reati contestati sono tentata estorsione, incendio e minacce.

E a Taranto un uomo spara al nipote per rancori familiari

Un uomo di 67 anni di San Giorgio Ionico (Taranto) è stato denunciato dalla polizia per tentato omicidio, detenzione e porto illegale d’arma da fuoco e spari in luogo pubblico.È accusato di aver ferito il nipote, un 51enne anch’egli di San Giorgio Ionico, per vecchi rancori familiari. Dalle indagini è emerso che il 67enne, nel corso di una violenta lite, ha avuto una colluttazione col nipote e ha sparato un colpo di pistola ferendolo all’addome. L’arma era detenuta illegalmente. Accertati i fatti, l’autore del ferimento, messo alle strette, si è presentato in questura , dove ha ammesso le sue responsabilità e consegnato la pistola, una Beretta calibro 7,65, con cui ha sparato durante il litigio.