Cronache

Stupro Firenze: droga, alcol e perversione. Quando lo sballo vale l'innocenza

Di Elisabetta Aldrovandi *

Un’alterazione quando non è preordinata allo scopo di commettere un abuso sessuale, spesso diventa un’arma di difesa efficace

Per questo, il primo suggerimento per i ragazzi è di evitare qualsiasi approccio sessuale quando si è alterati da alcol e/o droghe, o nei confronti di chi non è lucido. Perché i guai, in quel caso, sono pressoché certi. Il secondo è di lasciar perdere i rapporti promiscui e occasionali con persone conosciute da poche ore, perché per comprendere l’effettiva disponibilità di una persona a un incontro intimo, raramente bastano due chiacchiere gridate a squarciagola in discoteca. Il terzo è fin troppo ovvio: mai e poi mai costringere nessuno a un’attività sessuale che non vuole fare, men che meno ricorrendo ad artifici per stordirne la lucidità. Perché lì siamo nel campo conclamato della violenza sessuale, e pure aggravata. Purtroppo la maggioranza degli stupri avviene in stato di alterazione, sia per la presunta vittima sia per il presunto carnefice. Un’alterazione che quando non è preordinata allo scopo di commettere un abuso sessuale, spesso diventa un’arma di difesa efficace dietro cui far valere un’innocenza giuridicamente valida, ma traballante sotto il profilo etico e morale. Il che, non è aspetto di poco conto.

* Avvocato