Cronache

Tav, l'esperto che non ha firmato l'analisi: "Ignorate le linee guida"

Tav, il dissenziente Coppola: "La Commissione ha ignorato le linee guida nell'analisi costi benefici"

Tav pro e contro, il dissenziente Coppola sull'analisi costi benefici: "La Commissione ha ignorato le linee guida"

"Ho fatto presente al ministro Toninelli alcune obiezioni sul metodo seguito dai miei colleghi": il professor Pierluigi Coppola, l'unico membro della commissione che non ha sottoscritto l'analisi costi-benefici sulla Tav, ha spiegato in un'intervista al Corriere della Sera di non aver condiviso "la metodologia utilizzata" e di averlo fatto presente in una nota consegnata al ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture.

Tav progetto, Coppola: dubbi sulla correttezza dell'analisi costi benefici

C'e' stato "un assemblaggio di approcci diversi", ha lamentato Coppola, "in alcuni punti si seguono le linee guida della Commissione europea poi si passa a un altro approccio molto piu' inusuale", ha spiegato, lamentando che questo "si discosta molto dalle linee guida adottate da tutti i Paesi europei sulle analisi costi benefici e da quelle italiane che riguardano la valutazione degli investimenti pubblici".

E' stato usato "il metodo del professor Ponti", ha aggiunto alludendo al presidente della commissione, Marco Ponti. Il docente dell'Universita' di Tor Vergata (ha insegnato anche al Mit di Boston) ha spiegato che "durante i lavori ci sono stati confronti piuttosto serrati, a causa di una evidente differenza di impostazione" in cui lui si e' ritrovato da solo contro gli altri cinque membri della commissione.