Cronache
Tenta di difendersi dai ladri alle 4 di notte. Gli sparano all'inguine e muore
La vittima è un architetto di 50 anni di Piossacco (Torino). Caccia ai killer. Si cerca una Audi A3 di colore blu. Lascia la moglie e un figlio di 13 anni
Tenta di difendersi dai ladri alle 4 di notte. Gli sparano all'inguine e muore
Finisce in tragedia una rapina a Piossacco in provincia di Torino. Un architetto di 50 anni, nel tentativo di difendersi dai ladri che gli erano entrati in casa, ha perso la vita. I malviventi gli hanno sparato all'inguine ed è morto dissanguato. Erano le 4. In due - si legge sulla Stampa - sono entrati da una finestra sul retro ed è scattato l’allarme. Roberto Mottura, il padrone di casa, un omone grande e grosso, uno sportivo che non si spaventa tanto facilmente, li ha affrontati a brutto muso. E loro invece di scappare gli hanno sparato un colpo di pistola calibro 22. Roberto, padre di un ragazzo di 13 anni, è morto così nel salotto della sua casa. Ma c’è un elemento importante.
Tutto, ricorda tutto quel che è accaduto l’altra notte Laura Mai, la moglie di Roberto: "Quando si è messo a suonare l’antifurto mi sono svegliata e sono scesa a controllare. C’erano due uomini incappucciati in cucina. Mi hanno detto: “Torna su, vattene via. Stai zitta”. Ero terrorizzata: sono risalita e Roberto è sceso di corsa».
Qualche ora prima di quel colpo, verso mezzogiorno, - prosegue la Stampa - una ragazza di Piossasco ha messo in fuga due ladri che tentavano di svaligiare la casa dove vive il fratello. Li ha inseguiti mentre scappavano a bordo di una Audi A3 di colore blu. . Ora si cerca quella Audi di colore blu. Ha a che vedere con il colpo finito in tragedia? I carabinieri del comando provinciale di Torino non trascurano nulla. Neanche un altro colpo, qualche giorno fa, a Rivoli, quando durante un furto in villa i ladri hanno sparato a sangue freddo contro un gioielliere.