Cronache

Terra dei fuochi, Di Donna: "Con De Luca dialogo difficile, il Nord si penta"

Terra dei fuochi, monsignor di Donna: "Dalla Chiesa un marchio per i prodotti sicuri"

"I prodotti della nostra terra sono monitorati e la Chiesa fornirà una sorta di brevetto per garantire ufficialmente che i prodotti della Terra dei fuochi sono buoni. Sarà una specie di marchio". Lo ha annunciato monsignor Antonio Di Donna, vescovo di Acerra e presidente della Conferenza episcopale campana, durante la conferenza stampa di presentazione del convegno nazionale on line che si svolgerà da Acerra sabato 17 aprile, 'Custodire le nostre terre', promosso dalla Commissione episcopale per il servizio della carità e la salute, dalla Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, dagli Uffici Nazionali per la pastorale della salute e per i problemi sociali e il lavoro, e dalla Caritas italiana.    

Di Donna ha sottolineato che la Campania, nell'ambito dell'agricoltura era "un'eccellenza". Vi è ora "una timida ripresa", "dobbiamo risalire la china", è "un cammino tutto in salita" ma "dobbiamo dare fiducia agli agricoltori nel cammino di ripresa". 

Di Donna: "Papa nella Terra dei Fuochi appena usciremo dalla pandemia"

Papa Francesco "ha dato conferma che verrà appena la pandemia lo permetterà", nella Terra dei fuochi. Lo ha affermato monsignor Antonio Di Donna, vescovo di Acerra e presidente della Conferenza episcopale campana durante la conferenza stampa di presentazione del convegno nazionale on line "Custodire le nostre terre" di sabato 17 aprile.     Le dieci diocesi della cosiddetta Terra dei fuochi "da alcuni anni stanno facendo un cammino condiviso - ha detto monsignor Di Donna - e avrebbero ricevuto la visita del Papa un anno fa (24 maggio 2020, ndr), visita poi rinviata causa Covid".   

Il vescovo ha sottolineato che la Terra dei fuochi "non è un luogo circoscritto ma un fenomeno esteso a tutto il Paese". Il convegno, promosso dalla Commissione episcopale per il servizio della carità e la salute, dalla Commissione Episcopale per iproblemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, dagli Uffici Nazionali per la pastorale della salute e per i problemi sociali e il lavoro, e dalla Caritas italiana, si terrà ad Acerra, come "luogo simbolo" del fenomeno dell'inquinamento ambientale.