Terrorismo, fallimento totale delle indagini Uk. Sospetti liberi e 0 risultati
GB: ATTACCO TUBE DI LONDRA, ARRESTATO SESTO SOSPETTO
La polizia britannica ha arrestato oggi una sesta persona in relazione all'attacco terroristico della scorsa settimana su un treno della metropolitana di Londra. Si tratta di un ragazzo di 17 anni, fermato a Thornton Heath, a sud della capitale. "Adesso abbiamo sei uomini in custodia e le perquisizioni continuano in cinque indirizzi", ha dichiarato il comandante Dean Haydon, capo dell'Antiterrorismo della Metropolitan Police. Il sesto arresto è arrivato dopo che la polizia ha annunciato ieri il fermo di un uomo di 48 anni e di un 30enne a Newport, in Galles. Sempre a Newport, martedì era stato arresto un 25enne, mentre dopo l'attacco rivendicato dallo Stato Islamico, era stato arrestato a Dover un 18enne e a Hounslow un 21enne, entrambi rifugiati, ospiti di un'anziana coppia.
TUTTI GLI ARRESTATI PER I TRE ATTENTATI DEL 2017 IN UK RILASCIATI
Ma nonostante la grancassa mediatica sugli arresti le indagini della polizia britannica antiterrorismo sono state quasi sempre un fallimento. Nei tre maggiori attentati che si sono verificati in Inghilterra quest’anno, sul Westminster Bridge, a Manchester e sul London Bridge, la polizia ha effettuato complessivamente 49 arresti nei primi giorni dopo ciascuna azione. Ma successivamente tutti e 49, senza esclusioni, sono stati rilasciati senza alcuna imputazione. Gli arresti ricevono sempre grande attenzione mediatica. I rilasci, molto meno.