Cronache

Titan, la zia della vittima 19enne: "Mio nipote era terrorizzato"

Di Redazione Cronache

Il giovane aveva espresso le sue preoccupazioni sulla missione alla famiglia e non "era molto in vena"

Titan, il sommergibile imploso nell'Atlantico

Il 19enne Suleman Dawood, morto insieme al padre e agli altri tre componenti della spedizione verso il Titanic, era "terrorizzato" dal viaggio. Lo ha rivelato una zia del ragazzo in un'intervista pubblicata dalla Nbc News prima che venissero ritrovati i rottami del sommergibile. A quanto pare, il giovane aveva espresso le sue preoccupazioni sulla missione alla famiglia e non "era molto in vena" ma aveva acconsentito solo perchè era importante per il padre, il miliardario Shahzada Dawood, "ossessionato dal Titanic".

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La Marina Usa ha rilevato l'implosione del Titan dopo la scomparsa

Un sistema di rilevamento acustico top secret militare Usa, progettato per individuare i sottomarini nemici, aveva rilevato per primo l'implosione del Titan, poche ore dopo che il sommergibile aveva iniziato la sua missione. E' quanto rivela il Wall Street Journal. La Marina Usa si e' attivata non appena lo scafo ha perso le comunicazioni. E, poco dopo la sua scomparsa, il sistema ha rilevato un suono che si e' sospettato fosse un'implosione vicino al luogo in cui oggi sono stati individuati dei detriti. 

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