A- A+
Cronache
Torino, vietato fumare all'aperto. Obbligatoria la "distanza di cortesia"

Torino, cambiano le regole per fumare all'aperto. La delibera e i precedenti

A Torino è legge la "distanza di cortesia per i fumatori". La delibera approvata dal Consiglio Comunale vieta di fatto a tutti di fumare in pubblico. Nel capoluogo piemontese non si potrà più accendere una sigaretta all'aperto a una distanza inferiore di cinque metri da altre persone senza il loro consenso esplicito. Il divieto vale in ogni caso in presenza di bambini o di donne in gravidanza. La delibera approvata modifica il Regolamento di Polizia urbana e ricorda che "alcune città italiane hanno già vietato di fumare nei parchi mentre a Torino è vigente il divieto nelle aree gioco". Il provvedimento riguarda le sigarette, il sigaro, la pipa, il tabacco riscaldato, ogni prodotto a combustione, le sigarette elettroniche".

Leggi anche: Cannabis droga pesante: causa malattie psichiche e toglie la voglia di vivere

Leggi anche: Fumare marijuana e cocaina con le sigarette elettroniche: ecco i filtri al Thc

Ma Torino come detto non è l'unica città a prendere provvedimenti simili. A Milano, per esempio, il divieto è stato introdotto il 19 gennaio del 2021 e riguarda le aree aperte e un raggio di dieci metri (nel 2025 sarà esteso a tutte le aree pubbliche. Pochi mesi dopo, dal 21 marzo 2021, un’ordinanza simile è stata emessa anche dal Comune di Modena. Si prevede un divieto al consumo di sigarette anche elettroniche nei luoghi pubblici.

Iscriviti al nostro canale WhatsApp





in evidenza
Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni

Così è rinato il tennista azzurro

Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni


in vetrina
Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico

Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico





motori
Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.