Parigi, la Turchia segnalò alla Francia un kamikaze

La Turchia aveva avvertito la Francia quasi un anno fa a proposito di un presunto militante dello Stato islamico che si è fatto saltare in aria nei sanguinosi attacchi di Parigi venerdì, ma le autorità francesi non hanno mai risposto. Lo ha detto un autorevole funzionario turco. La polizia turca aveva "inviato notifiche alle controparti francesi due volte, a dicembre 2014 e a giugno 2015" a proposito di Omar Ismail Mostefai, ha detto il funzionario ad Afp. "Tuttavia non abbiamo ricevuto alcun feedback dalla Francia".

Identificato dal dito trovato al Bataclan, il 29enne Mostefai era una dei tre assalitori, tutti equipaggiati di giubbotti esplosivi, che si sono fatti saltare un aria nella sala concerti dopo aver ucciso 89 persone. Nato il 21 novembre 1985, nella banlieue di Courcouronnes, Mostefai aveva una fedina penale che elencava otto condanne per piccoli reati dal 2004 al 2010. La fonte turca haa confermato che Mostefai è entrato in Turchia provincia di Edirne, al confine con Grecia e Bulgaria, nel 2013. "Non è stata registrata un'uscita dal Paese".

Il funzionario ha detto che le autorità di Parigi si sono interessate a Mostefai solo dopo gli attacchi di venerdì. "Solo dopo gli attacchi di Parigi le autorità turche hanno ricevuto una richiesta di informazioni su Omar Ismail Mostefai dalla Francia".