Cronache

Venezia, polemica grandi navi. Botta e risposta Brugnaro-Toninelli

Grandi Navi: Procura Venezia acquisisce atti Capitaneria. Toninelli: "Brugnaro straparla"

A Venezia nave da crociera rischia schianto durante burrasca. VIDEO

Venezia, Toninelli: "Brugnaro straparla"

"Brugnaro come al solito straparla". E' la risposta del ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, alle critiche mosse dal sindaco della città lagunare. "Dopo anni di inerzia anche da parte di quelli della sua area politica, siamo vicini a una soluzione seria per mettere fuori le grandi navi da Venezia - ha precisato Toninelli -. Marghera è opzione scellerata per sicurezza e ambiente, convinceremo di ciò anche l'Unesco".

VENEZIA, BRUGNARO: 'BASTA NAVI, TONINELLI SMETTA DI BLOCCARE SOLUZIONE ALTERNATIVA'

"Sicuramente le condizioni meteo-marine in cui è accaduto l'episodio di ieri sono state eccezionali e le autorità competenti faranno chiarezza su quanto successo". Questo l'inizio del commento effettuato dal sindaco di VENEZIA Luigi Brugnaro sulla Costa Deliziosa che ieri si è trovata in difficoltà nell'uscire dalla città a causa del maltempo. Brugnaro ha quindi proseguito sostenendo l'operato dei protagonisti: "In primis voglio fare i complimenti a tutto il personale marittimo che, nelle varie situazioni di pericolo, ha affrontato con grande competenza le difficoltà. Ringrazio i comandanti e gli equipaggi dei vaporetti e del ferry-boat di Actv; grazie di cuore anche ai comandanti e agli equipaggi dei rimorchiatori, delle Forze dell'Ordine e di tutte le unità presenti in acqua in quel momento". Quindi il sindaco ha ribadito che chi potrebbe sbloccare, secondo lui, la situazione, sarebbe il ministro Toninelli: "Per il resto, la responsabilità maggiore di quanto è accaduto ieri e di quello che potrà accadere in futuro è di chi non ha deciso in questi mesi. Il riferimento è al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli, che ha poteri funzionali sull'intera filiera portuale, dalla Capitaneria di Porto alla Guardia Costiera, dal Provveditorato alle Opere Pubbliche all'Autorità di sistema portuale".

Brugnaro si è detto arrabbiato dalla situazione venutasi a creare: "Il tempo dell'attesa è finito. Siamo molto arrabbiati. Basta con le navi a San Marco e lungo il Canale della Giudecca. Il Ministro Toninelli venga al più presto a riferire alle istituzioni cittadine gli esiti dell'ennesima ispezione che ha ordinato. Spero sia l'occasione nella quale, finalmente, dopo un anno di attesa, il Ministro si sieda al tavolo con Comune e Regione per ragionare di "grandi navi", con umiltà e senza preconcetti ideologici e politici". Quindi il primo cittadino ha ribadito che la soluzione esiste, ed è quella da lui prospettata sin dalla campagna elettorale: "La soluzione immediata c'è, si chiama percorso dalla bocca di Porto di Malamocco, attraverso il Canale dei Petroli, con destinazione Marittima via Canale Vittorio Emanuele per le navi più piccole e destinazione Marghera, canale nord lato nord, per quelle più grandi. Il Vittorio Emanuele si può realizzare in circa un anno, con capitali privati, in attesa di progetti alternativi che necessitano di tempi più lunghi, di almeno 5/10 anni. Soluzione sulla quale anche l'Unesco ha espresso apprezzamento".

Da ultimo, l'appello al titolare del dicastero: "Caro Ministro, quanto ancora dobbiamo aspettare? Quanto ancora sarà sordo alle richieste della comunità internazionale e delle istituzioni cittadine solo per ascoltare i comitati del no a tutto e i soliti noti che strumentalizzano da anni la questione impedendo qualsiasi soluzione? Quanti studi costi-benefici e indagini vorrà fare prima di arrivare ad una soluzione? Perché sta ancora tergiversando? Ci sono una città intera e migliaia di lavoratori che meritano rispetto istituzionale e una risposta immediata". 

Grandi Navi: Procura Venezia acquisisce atti Capitaneria

la Procura di Venezia ha acquisito dalla Capitaneria di Porto tutti gli atti necessari a ricostruire i fatti che hanno visto ieri la Costa Deliziosa scarrocciare pericolosamente a causa del maltempo evitando per un soffio uno schianto contro Riva Sette Martiri, a pochi metri dai famosi Giardini della Biennale. L'indagine e' affidata al pm Andrea Petroni che ha aperto un fascicolo per il momento senza indagati e ipotesi di reato. La Procura valutera' anche e soprattutto la regolarita' dell'uscita dal porto della nave da crociera, manovra effettuata nel pieno di un fortissimo temporale, ampiamente previsto e annunciato.

Grandi Navi, Caretta (FdI): Toninelli irresponsabile sfida la sorte

"Toninelli rifiutandosi di confrontarsi con il Comune di Venezia sta sfidando la sorte. L'ennesimo incidente che si è rischiato evidenzia che le Grandi Navi non devono più passare nel canale della Giudecca e avvicinarsi a San Marco. Continuare ad anteporre la polemica strumentale alla ricerca di una soluzione immediata sarebbe un gesto troppo irresponsabile anche per Toninelli. Se qualcuno nel M5S si sta rendendo conto della gravità della situazione svegli il ministro dei Trasporti dal suo torpore e lo inviti a riflettere sulle possibili conseguenze del suo immobilismo". E' quanto dichiara l'on. Maria Cristina Caretta, deputato di Fratelli d'Italia