Verona, clochard romeno picchiato e bruciato vivo a Villafranca: è grave - Affaritaliani.it

Cronache

Verona, clochard romeno picchiato e bruciato vivo a Villafranca: è grave

Luigi Cacciatori

Villafranca, uno straniero senza fissa dimora dato alle fiamme dopo pestaggio

Mancanza di empatia e crudeltà inaudita. Con questa frase si potrebbe descrivere in modo esaustivo quanto accaduto, nella notte tra domenica e lunedì 8 luglio, ad un clochard quarantaduenne di origine romena. L’uomo è stato prima vittima di un pestaggio e poi bruciato vivo. Ricoverato presso il Centro Ustioni dell’ospedale di Borgo Trento, a Verona, lotta tra la vita e la morte. 

Siamo nella stazione di Villafranca di Verona, sono passati pochi minuti dalle sette del mattino quando un macchinista vede il corpo di un uomo accasciato a terra, sulla banchina accanto ai binari. La scena è terribile: il senza fissa dimora ha il volto tumefatto, ha subito un efferato pestaggio e sul corpo ci sono segni più che evidenti di ustioni, che non lasciano spazio ad interpretazioni difformi. L’uomo è stato non solo barbaramente picchiato, ma qualcuno ha dato alle fiamme il suo corpo. 

I soccorsi arrivano in pochissimi minuti e vista la gravità della situazione, l’uomo viene trasportato in codice rosso in ospedale dove i sanitari del nosocomio si rendono conto che potrebbe non sopravvivere, a causa delle condizioni critiche in cui versa. 

Ora è caccia all’aggressore, o al branco, che ha ridotto il senzatetto in fin di vita. La Polizia Ferroviaria e la Digos, in sinergia, sono al lavoro per risalire all’autore del crimine e al movente dell’esecrabile gesto ai danni dello straniero. Al vaglio delle forze dell’ordine, le immagini della telecamera di sicurezza situata nel luogo del ritrovamento. 

Cosa si conosce della vita della vittima? Al momento le informazioni sono poche e frammentarie. L’unica certezza risiede nel fatto che quell’uomo trascorreva le notti nella stazione ferroviaria, ed era diventato il luogo abituale nel quale dormiva.