Via il prete che non vuole celebrare Natale per protestare contro dl Salvini - Affaritaliani.it

Cronache

Via il prete che non vuole celebrare Natale per protestare contro dl Salvini

 

Di Roberto Calderoli*

Un sacerdote non dovrebbe sfruttare il pulpito e la tonaca per fare politica, ma quanto sta avvenendo in una parrocchia genovese - dove il parroco, don Paolo Farinella, avrebbe annunciato uno sciopero delle funzioni religiose e una chiusura della Chiesa per tutto il periodo natalizio, per protesta contro il decreto Salvini - va oltre ogni limite di buon senso e pazienza.

Questo sacerdote così non danneggia il Governo ma il gregge di anime che gli è stato affidato, quei parrocchiani che a Natale o nelle altre festività vogliono sentire messa e ricevere i sacramenti.

Speriamo riveda questa sua polemica e assurda minaccia di serrata per un’inaccettabile obiezione di coscienza.

E speriamo che in caso di bisogno intervenga la CEI, che in questi sei mesi, da quando si è insediato il Governo del cambiamento, ha sempre commentato e criticato le scelte politiche intervenendo in maniera a dir poco invadente: ecco intervengano anche stavolta, visto che questa vicenda di don Farinella è un loro affare interno.

Lo rimuovano, lo redarguiscono, lo spediscano in missione, ma in quella chiesa il giorno di Natale i fedeli devono poter entrare e sentire messa.

*vicepresidente del Senato