Cronache
Virus del Congo, rientrato l'allarme per il paziente di Lucca: resta l'allerta focolai
La Asl della Toscana: "Improbabile che sia stato contagiato"
Virus del Congo, resta altissima l'attenzione dei virologi dopo che si era diffusa la notizia di un possibile contagio tra un cittadino di Lucca. La Asl ha smentito
Il virus del Congo arrivato in Italia? Dopo il caso identificato a Lucca di un possibile "paziente 0" della nuova malattia che sta preoccupando la comunità medica internazionale arriva la smentita della Asl Toscana. Si tratta di un cinquantenne, ricoverato dal 22 novembre al 3 dicembre con febbre e anemia all’ospedale San Luca di Lucca, per poi essere dimesso una volta guarito.
L’uomo, che lavora nel mondo della ristorazione, si trovava in Repubblica Democratica del Congo nella capitale Kinshasa – quando invece l’epicentro della diffusione del virus, al momento, viene identificato nella regione del Panzi, distante oltre 700 chilometri dalla capitale – per lavoro ed era rientrato in patria il 15 novembre scorso, accusando i primi sintomi della malattia una settimana dopo.
La Asl ha dichiarato che il caso non sarebbe da associarsi a quelli che hanno colpito decine di persone nell'area africana, portando alla morte di circa 30 persone. Il rischio di focolai resta alto per questo motivo la comunità medica internazionale e i virologi stanno valutando azioni preventive per evitare il rischio di nuovi contagi.