Woody Allen, figlio adottivo lo difende e accusa Mia Farrow di maltrattamenti
Il figlio adottivo di Woody Allen lo difende dalle accuse della sorella e attacca Mia Farrow
Il figlio adottivo di Woody Allen lo difende dalle accuse della sorella
Il figlio adottivo di Woody Allen, Moses Farrow, scende in campo per difendere il padre e contestare le accuse di abusi sessuali della sorella Dylan contro il regista: lo ha fatto in un lungo messaggio in cui accusa invece la madre Mia Farrow di abusi nei confronti dei suoi figli adottivi. Dylan Farrow accusa il celebre regista newyorkese di averla abusato sessualmente nell'agosto del 1992, quando aveva sette anni. All'epoca vennero condotte due diverse inchieste, per diversi mesi, e il regista Premio Oscar fu scagionato. Adesso arriva il lungo racconto di Moses Farrow, che ha 40 anni, e fu adottato nel 1980 da Mia Farrow e poi nel 1992 anche da Woody Allen.
Quel giorno, racconta, erano presenti con Woody Allen in casa di Mia Farrow nel Connecticut, tre persone, due bambinaie e un guardiano, che erano stati tutti avvertiti di non lasciare Woody Allen da solo con i bambini perche' l'attrice aveva scoperto la sua relazione con l'altra figlia adottiva, Soon-Yi. Moses Farrow, adottato a 2 anni da Mia Farrow in Corea del Sud, dove e' nato, all'epoca aveva 14 anni e aveva in testa -racconta- di controllare lui stesso il padre, su indicazione della madre.
"Nessuno di noi avrebbe lasciato Dylan uscire (della stanza) con Woody, anche se lui ci avesse provato". Moses Farrow mette anche in dubbio che ci sia stata proprio l'aggressione in soffitta. Dylan Farrow ha raccontato che cercava di giocare con un trenino elettrico quando Woody Allen la raggiunse e l'aggredi'; ma la soffitta -corregge Moses- era stretta, piena di vecchi vestiti, con chiodi sporgenti e non c'era alcun trenino elettrico. E poi aggiunge: "Dylan era rimasta da sola con Woody nel suo appartamento innumerevoli volte nel corso degli anni, senza il minimo cenno di scorrettezza. Ora alcuni vorrebbero far credere che lui, a 56 anni, abbia improvvisamente deciso di diventare un molestatore di bambini, in una casa piena di persone ostili e che lo controllavano come falchi?".
Dylan e' stata piu' volte sostenuta pubblicamente da un altro fratello, Ronan Farrow il brillante giornalista e scrittore, unico figlio biologico della celebre coppia di Hollywood. Ronan Farrow ha vinto quest'anno il premio Pulitzer per la sua inchiesta sulle donne molestate dal potente produttore di Hollywood, Harvey Weinstein e dalla sua inchiesta e' nato il movimento #MeToo; e ha raccontato di recente che proprio la difesa della sorella Dylan e' stata la molla che lo ha spinto a raccontare le sofferenze di altre donne molestate.