Culture

Consigli letterari, 5 libri da leggere nell’inverno 2020/21

di Chiara Giacobelli

I nostri consigli di lettura per la stagione, dal Natale ai grandi autori italiani e stranieri

Eccoci tornati al nostro appuntamento stagionale: in questo articolo potrete trovare alcuni consigli utili in merito a libri da leggere nell’inverno 2020/21, considerando che ci aspetta molto tempo da trascorrere in casa. Inoltre, è anche l’occasione giusta per trarre spunto se siete ancora alla ricerca dei regali di Natale.

Come sempre, abbiamo selezionato un volume da collezione e spaziato nei generi, nelle epoche e negli autori per offrirvi un panorama completo, pur dovendo scegliere solamente cinque titoli tra i tanti interessanti usciti in libreria negli ultimi due mesi. Thriller, grandi firme italiane e straniere, commedie, racconti gialli. Ecco ciò che non potete perdere.

 

1 – “Il grande libro dei gialli di Natale” di autori vari, a cura di Otto Penzler (Mondadori – Oscar Draghi)

Il grande libro dei gialli di Natale[1012]
 

È un piccolo capolavoro editoriale questo volume che Mondadori, nello specifico la collana Oscar Draghi, propone per Natale. Anche se, a dire il vero, “piccolo” non è forse l’aggettivo giusto, considerando la mole imponente del libro: un tomo dalla cover colorata e festosa che raccoglie i migliori racconti gialli di ogni tempo, comprendendo autori di ogni sorta.

A occuparsene è stato il curatore editoriale Otto Penzler, così famoso e stimato nel suo lavoro da essere stato persino inserito nella Wikipedia inglese. Si trattava in soldoni di valutare le opere da inserire nella raccolta, per poi disporle secondo un certo ordine, con l’obiettivo di far in modo che il lettore potesse portarsi a casa il “The best of” della giallistica. Dunque, non potevano di certo mancare autori come la grande maestra Agatha Christie, Arthur Conan Doyle, Thomas Hardy, Isaac Asimov o la talentuosa Mary Higgins Clark – che si è spenta proprio quest’anno, lo scorso 31 gennaio –, oltre ad altri scrittori meno conosciuti. Di ognuno si sono andate a ricercare opere celebri oppure secondarie da riscoprire, spesso legate al tema natalizio.

Il libro si compone di dieci parti, ciascuna dal titolo “Un piccolo Natale…” seguito da alcuni aggettivi pensati per caratterizzare i capitoli. Per la precisione, avremo “Un piccolo Natale tradizionale, buffo, sherlockiano, pulp, occulto, spaventoso, sorprendente, moderno, sconcertante e classico”, dove chiude in grande stile “Una tragedia natalizia” della Christie.

Una raccolta davvero unica, frutto di un lungo e accurato lavoro di ricerca. Non solo: anche la cover, come per tutti gli Oscar Draghi, è il risultato di un’attenzione particolare all’estetica, cosicché un libro del genere – lo si può ben dire – non è soltanto valido per i contenuti, ma svolge anche un ottimo ruolo di arredamento.

Lo consiglio perché: è il regalo ideale per Natale, non c’è ragazzo né adulto che storcerebbe il naso davanti a un dono del genere. Nulla di simile è mai stato pubblicato sino ad ora, inoltre qui la bellezza del contenitore non ha la funzione di sviare l’attenzione dall’interno; al contrario, ogni pagina vale la pena di essere letta ed apprezzata.     

 

2 – “Il processo Mitford” di Jessica Fellowes (Neri Pozza)

Il processo Mitford[1013]
 

“I delitti Mitford. Sei sorelle, una vita di misteri”è il nuovo bestseller di Neri Pozza, che con questa serie a metà tra il thriller, il giallo e il romanzo storico sta conquistando migliaia di lettori. Teoricamente, se si vuol fare le cose per bene bisognerebbe iniziare a leggerli dal primo volume e seguitare per ordine cronologico: “Scandalo in casa Mitford”, “L’assassinio di Florence Nightingale Shore”, “Morte di un giovane di belle speranze” e infine, per l’appunto, “Il processo Mitford”. Ogni libro si distingue per uno specifico colore della cover e narra una vicenda in cui avviene un omicidio, con le relative indagini in qualche modo legate alla famiglia Mitford.

È proprio qui che entra in ballo la storia, poiché le sei sorelle sono esistite davvero e i loro nomi sono saliti alla ribalta delle cronache nella prima metà del Novecento, periodo in cui sono infatti ambientati i libri. Ci troviamo a Londra e le Mitford appartengono a una famiglia aristocratica vicina al Fascismo, tuttavia bisogna distinguere i fatti reali dalla fiction, che la Fellowes riesce a inserire egregiamente nel flusso della storia. D’altra parte, le leggende sorte attorno a queste giovani così bizzarre e audaci si sprecano, pertanto l’idea di dar vita a una serie di libri che facciano emergere l’elemento del mistero, giocando sui lati oscuri di tali figure, è pressoché geniale.

Detto ciò, se consiglio “Il processo Mitford” proprio per questo inverno, e più ancora in vista del Natale, è perché i volumi in realtà si reggono in maniera autonoma, trattandosi di episodi autoconclusivi. Quest’ultimo è il più recente uscito in libreria, con una cover rosso acceso che ben si confà a un regalo natalizio. Ci troviamo nell’Inghilterra del 1932 e il personaggio che entra in scena accanto alle celebri sorelle è la dama di compagnia di casa Mitford, Louisa Cannon. Sarà lei la co-protagonista di una storia avvincente, che vede come sfondo una rilassante crociera; tuttavia, il relax finirà bruscamente quando sulla nave verrà ritrovato il cadavere del passeggero Joseph Fowler. E allora avrà inizio l’indagine…

Lo consiglio perché: la serie de “I delitti Mitford” ha già dimostrato di saper catturare il pubblico scalando le classifiche e riscontrando un grande successo anche nel nostro paese. Questo libro è un ottimo inizio per assaporarne il gusto, per poi decidere se continuare a immergersi o meno nell’affascinante mondo di intrighi, leggende, misteri e nobiltà perduta creato da Jessica Fellowes.

 

3 – “Io sono l’abisso” di Donato Carrisi (Longanesi)

Io sono l'abisso[1014]

 

Come autore italiano di questo inverno in arrivo non potevamo che scegliere Donato Carrisi, il maestro indiscusso del thriller nazionale. Un libro dietro l’altro, Carrisi sforna successi da centinaia di migliaia di copie vendute, alcuni dei quali sono stati trasformati in film; i più famosi sono “La ragazza nella nebbia” e la serie de “Il suggeritore”, ma l’autore ha saputo farsi apprezzare anche con il recente “La casa delle voci”.

“Io sono l’abisso” edito da Longanesi è il suo nuovo romanzo, che la scrittrice Chiara Gamberale definisce nel Corriere della Sera “maestoso. Carrisi riesce a superare persino se stesso”. Protagonista di questa storia ad alto tasso di adrenalina è un uomo all’apparenza mediocre e insignificante, il cui lavoro certosino, ripetitivo giorno dopo giorno, è quello di raccogliere la spazzatura. Potrebbe sembrare l’attività meno interessante del mondo, invece è proprio dietro l’ovvio che si cela l’abisso, non soltanto perché l’uomo nasconde un segreto, ma anche partendo dal presupposto che i nostri scarti, i residui delle nostre giornate, raccontano molto di noi se soltanto siamo in grado di leggere tra le righe.

A complicare la vita del pulitore arriva una ragazzina stravagante, a sua volta uscita da una realtà inconfessabile, e poi una cacciatrice di mosche con l’obiettivo di fermare la violenza, specie quella sulle donne. Personaggi straordinariamente connotati, passaggi in cui si trattiene il fiato e la costante voglia di proseguire nella lettura, senza mai voler uscire da questo mondo immaginario creato da Carrisi e dominato dalla presenza inquietante del lago: sono questi gli ingredienti che ne fanno una bellissima opera, ancora una volta balzata in testa alle classifiche non appena giunta sugli scaffali delle librerie.

Lo consiglio perché: chi già conosce Donato Carrisi non resterà deluso da questo libro; chi invece non ha mai letto nulla di lui avrà l’opportunità di iniziare a scoprirlo proprio da uno dei suoi lavori migliori.

 

4 – “L’uomo vestito di nero” di Stephen King (Sperling & Kupfer)

L'uomo vestito di nero[1015]

 

Questo splendido racconto di Stephen King ha collezionato, da quando fu pubblicato per la prima volta, premi rilevanti come il World Fantasy Award e l’O. Henry Award; ha fatto il giro del mondo in più vesti ed è poi entrato a far parte della raccolta “Tutto è fatidico”. In occasione del Natale Sperling & Kupfer ripropone questo classico della letteratura noir in una veste pregiata, arricchita dalle illustrazioni di Ana Juan.

Su di lui c’è ben poco da dire, poiché tutti conosco il re dell’horror. Sulla Juan, invece, spendiamo due parole per presentarla: illustratrice, pittrice e scultrice spagnola, ha firmato le copertine e i disegni di accompagnamento agli articoli dei più importanti giornali internazionali, come il New Yorker e El Paìs, nonché le cover di diversi romanzi di narrativa classica e contemporanea. In questo curatissimo libro da poco dato alle stampe la sua creatività si sposa alla perfezione con le tematiche dark e i colpi di scena di Stephen King, in un crescendo di malinconia, terrore e pathos.

In un continuo procedere lungo il filo sottile tra la vita e la morte, la realtà e l’incubo, l’autore ci cattura ancora una volta con un racconto ormai entrato a far parte della sua produzione più celebre, sebbene egli abbia pubblicato un elevatissimo numero di libri. Una piccola perla che arriva giusto in tempo per Natale, accompagnata peraltro dal racconto “Il giovane signor Brown” di Nathaniel Hawthorne, l’opera preferita dello stesso King.

Lo consiglio perché: è una pietra miliare della letteratura contemporanea, intramontabile e qui confezionata in una veste curata, accattivante, di sicuro valore editoriale.

 

 

5 – “Dash & Lily” di Rachel Cohn e David Levithan (HarperCollins)

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Non può mancare in questo inverno così triste e particolare un libro dolce, divertente, dai toni romantici. “Dash & Lily” edito da HarperCollins si porta dietro tutto il sapore dell’amore appena sbocciato, della magia di New York e di quella del Natale: insomma, la commedia perfetta da scartare sotto l’albero. Qualunque adolescente l’amerà, le donne dall’indole sognatrice vi si perderanno dentro dimenticando per un po’ il tran tran della vita quotidiana e ritrovandosi a seguire le vicissitudini di Dash e Lily, imbattutisi l’uno nell’altra per caso, complice una libreria, un misterioso taccuino rosso e una caccia al tesoro.

Gli autori costruiscono pagina dopo pagina una sapiente sfida che i protagonisti giocano insieme al lettore, per arrivare infine all’agognato premio. Sarà l’amicizia, l’amore o cos’altro? Questo romanzo piacevole e brillante nasce dalla penna di Rachel Cohn, amata autrice di numerosi libri young adult, in collaborazione con David Levithan, autore ed editor di narrativa dello stesso genere negli Stati Uniti. Un’accoppiata vincente per una storia perfetta per il Natale che ci aspetta.

 Lo consiglio perché: una ventata di simpatia, speranza e tenerezza è proprio quello che ci vuole in un periodo tetro come questo. “Dash & Lily” saprà come regalare gioia e luce alle vostre giornate.