Culture

Acquerello di Adolf Hitler battuto all'asta per 130mila euro

Un acquerello del 1914 di un artista fallito austriaco è stato battuto all'asta a Norimberga per 130.000 euro. A 'giustificare' la cifra, il nome dell'autore del dipinto: Adolf Hitler. Il dittatore nazista, infatti, prima di prendere il potere in Germania, e ancora prima del fallito putsch del 1923 a Monaco, aveva puntato tutte le sue risorse per essere ammesso all'Accademia di Belle Arti di Vienna, da cui venne respinto senza appello. Il dipinto apparteneva a due sorelle di 70 ani (che hanno deciso di donare il 10% ad un'associazione che assiste bambini disabili) e' stato venduto ad un acquirente mediorientale, ha riferito Kathrin Weidler, titolare dell'omonima casa d'asta di Norimberga, significativamente la citta' dove Hitler teneva le sue scenografiche ed imponenti manifestazioni di massa. L'acquarello e' intitolato "Standesamt und Altes Rathaus Muenchen" (Uffico del registro civile e municipio di Monaco) ed e' uno delle 2.000 opere dipinte da Hitler tra il 1905 ed il 1920. All'asta altre 5 opere di Hitler sono state aggiudicate tra i 5.0000 e gli 80.000 euro. La cifra record per il primo acquerello e' stata cosi' alta perche' e' accompagnato dall'originale ricevuta di vendita firmata dal fratello di Martin Bormann, che gli faceva da segretario, datata 25 settembre 1916.