Culture

"Aspettando il Salento Book Festival", un ciclo d'incontri con Luca Bianchini

Eduardo Cagnazzi

Il direttore artistico della manifestazione torna in Puglia per presentare il suo ultimo romanzo. Le tappe: Corigliano, Galatina, Galatone, Gallipoli e Nardò

In attesa della nona edizione del Salnto Book Festival, il direttore artistico della rassegna, Luca Bianchini (nella foto), torna in Puglia, per la prima volta a Lecce, per la presentazione ufficiale del suo nuovo romanzo, edito da Mondadori, dal titolo "So che un giorno tornerai”

 

Da giovedì 14 a lunedì 18 febbraio "Aspettando il Salento Book Festival 2019 con...Luca Bianchini”: sarà un intenso ciclo di incontri che anticiperà il prossimo appuntamento con il festival itinerante dedicato ai libri e agli scrittori, in programma tra giugno e luglio in cinque comuni della provincia di Lecce (Corigliano, Galatina, Galatone, Gallipoli e Nardò) che anche quest’anno ospiteranno nelle piazze, nei luoghi storici e negli angoli più suggestivi le firme più importanti delle case editrici nazionali, ma anche personalità del mondo dello spettacolo, della cultura, dell’arte, della musica, dello sport e della comunicazione. 

Nell’attesa di conoscere quali saranno i protagonisti del 2019, il direttore organizzativo e ideatore della manifestazione Gianpiero Pisanello ha messo a punto un tour di presentazioni del libro, uscito di recente, del giornalista e scrittore torinese, con cui firmerà la nuova edizione. 

 

“So che un giorno tornerai” è un romanzo sulla magia degli amori che sanno aspettare. Con l’ironia che lo contraddistingue e un po’ di nostalgia, l’autore racconta i sentimenti più nascosti in ognuno di noi sino a scoprire che non hanno confini. L’intreccio delle storie dei protagonisti attraversa tutta la penisola, da nord a sud. Inizia a Trieste dove Angela non ancora ventenne un giorno, alla fine degli anni Sessanta, diventa madre di una bambina. Padre della piccola Emma e suo grande amore è Pasquale, un un mercante di jeans originario della Calabria dove poi tornerà, affascinante e già sposato che fugge immediatamente dalle sue responsabilità, lasciando Angela crescere la bambina da sola insieme alla sua famiglia numerosa e sgangherata. I Pipan sono capitanati da un nonno che rimpiange il dominio austriaco, una nonna che prepara le zuppe e quattro zii: uno serio, un playboy e due gemelli diversi che si alternano a fare da baby sitter a Emma. Lei sarà la figlia di tutti e di nessuno e crescerà così, libera e anticonformista, come la Trieste in cui vive, in quella terra di confine tra cielo e mare, Italia e Jugoslavia. Fino al giorno in cui deciderà di mettersi sulle tracce di suo padre, e per lui questa sarà l'occasione per rivedere Angela, che non ha mai dimenticato. 

Si parte il 14 febbraio dal Palazzo della Cultura di Galatina, dove, il giorno seguente, l’autore incontrerà gli studenti e nel pomeriggio la presentazione a Galatone, al Frantoio Ipogeo del Palazzo Marchesale. La giornata di sabato 16 aprirà la mattina a Maglie ancora per una conversazione con gli studenti e nel pomeriggio a Lecce presso la libreria Feltrinelli. Il ciclo di incontri con il direttore artistico del Salento Book Festival si chiuderà lunedì 18 a Tricase, ancora una volta con gli studenti del classico.