Culture

Istituto Confucio, svelerà i caratteri della fantascienza cinese il 26 gennaio

L'Istituto Confucio dell'Università di Milano presenterà l'ultimo numero della rivista Caratteri: "Mondi futuri"

Sempre più spesso l’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano sceglie di inserire nel suo palinsesto incontri e conferenze sul tema della fantascienza cinese.

A partire dagli anni Novanta, e in particolare negli ultimi anni, la fantascienza cinese si è conquistata un suo spazio tra le nuove realtà letterarie ed editoriali, attirando l’interesse di una fetta di pubblico sempre più ampia. La peculiarità di questo genere è quella di rappresentare il realismo dei nostri tempi, recuperando il passato e raccontando il presente, sia quello conosciuto che quello “invisibile” e fantascientifico. Lo abbiamo visto di recente, durante gli incontri di Bookcity, con Hao Jingfang e la sua Pechino pieghevole (Add editore, 2020) e ancora con I mattoni della rinascita (Future Fiction, 2020) di Han Song.

Per approfondire ancora una volta questo aspetto della letteratura contemporanea cinese, l'Istituto ha deciso di inaugurare il nuovo anno con un incontro sulla fantascienza. Verrà presentato l’ultimo numero della rivista Caratteri, già nota al pubblico dell’Istituto Confucio, con cui scoprire la letteratura cinese contemporanea attraverso racconti e poesie di autori inediti o ancora poco conosciuti in Italia.

Si parlerà di “Mondi futuri”, il tema del numero dedicato alla letteratura fantascientifica, con un focus sui diversi aspetti della fantascienza che emergono dai racconti e sul lavoro di traduzione. Interverranno Gloria Cella, Alessandra Pezza e Natalia Riva, che hanno preso parte a vari numeri della rivista. Modera Alessandra C. Lavagnino, direttrice dell’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano.

L’incontro, organizzato dall’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, si terrà online sul canale YouTube dell’Istituto Confucio, martedì 26 gennaio alle ore 17.30.

Caratteri nasce nel 2014 per iniziativa della rivista Renmin wenxue (Letteratura del Popolo) con la direzione editoriale di Qiu Huadong, Patrizia Liberati e Silvia Pozzi. Nel 2016 la direzione editoriale per la parte cinese passa a Li Donghua. La rivista, pubblicata dalla casa editrice Foreign Languages Press di Pechino, esplora il panorama letterario cinese contemporaneo presentando racconti e poesie di autori spesso ancora inediti in Italia. Nel 2016 raddoppia con due numeri l’anno.

I temi finora sono stati: 2014 “Orientamenti”, 2015 “Tempi”, 2016.1 “Visioni”, 2016.2 “Radici” (bilingue), 2017.1 “Città”, 2017.2 “Impulsi” (bilingue), 2018.1 “Vie della seta”, 2018.2 “Premio Lu Xun” (bilingue).

Caratteri è disponibile sia in formato elettronico sia in formato cartaceo, anche su spedizione, presso la Libreria Cortina Bicocca in via dell’Innovazione 13 (Milano).

ISTITUTO CONFUCIO DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO

L’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano nasce dalla collaborazione dell’Università degli Studi di Milano con la Liaoning Shifan Daxue (Liaoning Normal University) e l’Ufficio per la diffusione della lingua cinese nel mondo (Hanban) di Pechino.

Organizza corsi di lingua cinese per tutti i livelli e tutte le esigenze, lezioni di preparazione all’esame di lingua cinese, mostre, rassegne di cinema, conferenze, spettacoli teatrali e concerti, corsi e laboratori di calligrafia, lezioni gioco per bambini e showcooking.