Gianni Versace, il libro che ha ispirato la fiction: "Il caso Versace"
"IL CASO VERSACE. La storia, i protagonisti, il mistero" di Maureen Orth. In libreria dal 25 gennaio 2018 (Ed. tre60)
New York, maggio 1997. La giornalista Maureen Orth sta scrivendo un reportage su Andrew Cunanan, uno dei serial killer più ricercati d’America.
Miami, 15 luglio 1997. Gianni Versace viene freddato a colpi di pistola davanti alla sua villa. La polizia non ha dubbi: il colpevole è Andrew Cunanan. Qualche giorno dopo, Cunanan si suicida con la stessa pistola con cui ha ucciso Versace.
Un delitto la cui eco ha fatto il giro del mondo, uno stilista adorato da milioni di persone e un assassino in cui si mescolano intelligenza e squilibrio: cosa c’è davvero dietro la tragica morte di Gianni Versace?
LA FICTION - Dopo il successo di Il caso O.J. Simpson, è IN ONDA SU FOX CRIME la seconda stagione di American Crime Story, tratta dall’inchiesta di Maureen Orth.
L’assassinio di Gianni Versace vanta un cast d’eccezione: Edgar Ramírez è Gianni Versace, Penélope Cruz è Donatella Versace, Ricky Martin nei panni del fidanzato di lunga data dello stilista, Antonio D’Amico, e la star di Glee Darren Criss nei panni dell’assassino Andrew Cunanan.
L'AUTRICE - Maureen Orth ha collaborato con alcune delle più importanti testate americane, tra cui Newsweek, Vogue, The Washington Post, The New York Times, Rolling Stone ed Esquire. Dal 1988 lavora per Vanity Fair, dove si occupa tuttora di giornalismo investigativo (celebri i suoi pezzi sulle accuse di pedofilia a Michael Jackson e sulla vicenda Woody Allen-Mia Farrow, ma anche le sue inchieste sul traffico di droga in Afghanistan e in Colombia). Vive a Washington.