Culture
Gli Uffizi fanno il pieno di turisti: record di visite tra Natale e Befana
Nel periodo festivo tra Natale e l'Epifania gli Uffizi di Firenze si confermano come un luogo culturale "must" a cui fare visita
Gli Uffizi segnano il record storico di visite: oltre 200mila turisti nel periodo festivo Natale-Epifania
Se da un lato Roma ha fatto il pieno di turisti nei giorni di apertura straordinaria dei musei (Santo Stefano, primo dell'anno e 2 gennaio), dall'altro Firenze si è confermata uno dei “gioielli culturali” del Bel Paese a cui è stato impossibile rinunciare. Nel periodo tra Natale e l'Epifania sono state infatti oltre 200mila le persone che si sono concesse una visita alla Galleria degli Uffizi, attrazione artistica must del capoluogo toscano. Un record storico, dovuto anche alle aperture straordinarie di lunedì 26 dicembre, domenica 1 gennaio e lunedì 2 gennaio, giorni nei quali i musei statali di norma sono invece chiusi. Sono stati 147.348, per l'esattezza gli ingressi alla Galleria delle statue e delle pitture, 61.557 al Giardino di Boboli, e 39.606 a Palazzo Pitti.
I biglietti cumulativi hanno avuto un notevole successo: ne sono stati acquistati ben 25.608, il 12,6% del totale. Tra questi, 17.341 sono stati PassePartout 5 Giorni, che consente l'ingresso agli Uffizi, Palazzo Pitti, Giardino di Boboli, Museo Archeologico Nazionale di Firenze e Museo dell'Opificio delle Pietre Dure; 8.267 i biglietti con "accesso doppio" a Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli.
Intanto non si ferma l'attività scientifica e divulgativa del museo. Mercoledì 11 gennaio, riprenderanno gli incontri settimanali di "Dialoghi d'arte e cultura", iniziativa che da ormai cinque anni ricopre un ruolo centrale nell'offerta gratuita a cittadini e visitatori interessati. Fino al 31 maggio, alle 17 di ogni mercoledì, l'Auditorium Vasari, che si trova nel Piazzale degli Uffizi 6, ospiterà per ventuno settimane studiosi italiani ed esteri che illustreranno al pubblico in presenza, e a quello collegato online attraverso il canale Facebook delle Gallerie, argomenti che spazieranno dalla letteratura all'archeologia, dall'arte contemporanea all'architettura, dalla museologia alla scienza.
A tal proposito, il direttore degli Uffizi Eike Schmidt ha dichiarato: "Un museo non è solo un luogo che raccoglie ed espone opere d'arte, ma deve essere anche, e forse soprattutto, un centro di ricerca e di diffusione del sapere accessibile a tutti. Il ciclo di incontri Dialoghi d'arte e cultura ormai da cinque anni svolge l'importante compito di avvicinare cittadini e ospiti a temi inediti e ad approfondimenti culturali grazie alle testimonianze dirette dei protagonisti della ricerca scientifica e dei professionisti del mondo dei beni culturali. Dopo le limitazioni dovute all'emergenza pandemica, è ora di nuovo possibile assistere alle conferenze in presenza, nello splendido contesto dell'Auditorium Vasari, dove contiamo di ospitare un pubblico sempre piu' numeroso e curioso".