Culture
Il Goya che non t'aspetti in mostra a Londra





Entrare alla Somerset House e approcciarsi ai disegni in bianco e nero di Francisco Goya è un po' come calarsi in uno spazio fiabesco e infernale al tempo stesso, popolato da streghe e mostri. I quaderni privati del genio ottocentesco spagnolo riportano litografie e bozzetti, sfogo privato dell'artista che affronta qui alcune delle sue tematiche più care tra le quali la morte, l'inconscio, il grottesco ed il mostruoso. Uno spaccato inedito su un universo contorto e intricato. E' un po' questo l'intento di Goya: The Witches and Old Women Album, esposizione che aprirà domani alla Courtyald Gallery - Somerset House di Londra. Si tratta della prima retrospettiva al mondo che si propone di raccogliere le diverse opera dagli album dei disegni del genio spagnolo. Otto album contenenti bozzetti e litografie in bianco e nero, smembrati e distribuiti in diverse gallerie d'arte dopo la morte del pittore.
A 50 anni si ammala improvvisamente di una malattia neurologica che lo rende completamente sordo, modificando per sempre la sua vita e carriera di artista. E' in questo periodo che, insieme con il suo ruolo di pittore per la corte spagnola, Goya inizia a disegnare su quaderni privati. Utilizza la litografia e con pennello e china ritrae una serie svariata di personaggi in bianco e nero. Osservando i suoi disegni, si ha l'impressione di esplorare l'inconscio dell'artista. Un universo onirico complesso e profondo quello esplorato da Goya nelle litografie a china, fatto di mostri, streghe, anziane donne storpie, incubi, superstizioni, caducità della vita e superstizione. Disturba il fruitore, tanto sembra esplorare gli abissi, e lo attira a sé con il suo piglio ironico e disperato. Opere quali Wicked Woman, dove una donna è ritratta nell'atto di divorare un neonato, o Dream of a Good Witch, raffigurante una anziana decrepita che porta in spalla un gruppo di neonati, testimoniano dell'originalissima volontà dell'artista di indagare il perverso ed il macabro senza alcuna remora.
Vita e morte si intrecciano in maniera perversa nei suoi disegni. E' un Goya gioioso e, al tempo stesso sofferto, quello che traspare da queste opere destinate ad una circolazione privata. E' in opere come Mother Celestina, dall'omonimo romanzo spagnolo, e Nightmare che Goya tratteggia figure umane mostruose, in bilico tra la vita e la morte. Sogni e incubi popolano i fogli ingialliti e ritratti con pennello e china, l'inconscio dell'artista sembra emergere senza mai trovare pace.
L'album di disegni The Witches and Old Women è realizzato da Goya tra il 1819 e il 1823, quando l'artista, ormai anziano, si trasferisce fuori Madrid. Si tratta, probabilmente, della raccolta più interessante e complessa, nella quale il gusto per il sogno ed il diabolico si fondono insieme a quello per la follia e gli stati mentali disturbati. Madness è forse l'opera più emblematica dove l'artista raffigura un folle con berretto a braccia alzate, imprigionato da una ringhiera.
E' un Goya tutto nuovo e da scoprire quello esposto alla Somerset House di Londra. Lontano dal classicismo figurativo richiesto dalla committenza della casa reale, emerge un Goya più intimo e, forse proprio per questo, più introspettivo e autentico. Nessun artista ha saputo rappresentare così accuratamente l'orrido e il fiabesco, il sogno e l'incubo, l'inconscio contorto e sofferto che, probabilmente, solo attraverso l'arte trovava pace e conforto. La mostra è stata realizzata da Juliet Wilson - Bareau, una delle massime autorità su Francisco Goya, insieme con Stephanie Buck, curatrice della Courtyald Gallery di Londra.
Informazioni Utili
Goya: The Witches and Old Women Album
26 Febbraio - 25 Maggio 2015
The Courtyald Gallery
Somerset House, Strand, London, WC2R ORN
+44 (0) 20 7848 2526
Giuliana Patrone da Londra