Culture
Il Codice della Bellezza: un volume sulle città sedi storiche Intesa Sanpaolo
Presentato a Milano il volume Il Codice della Bellezza, dedicato alle sei città sedi storiche Intesa Sanpaolo: Torino, Milano, Padova, Firenze, Bologna e Napoli
Intesa Sanpaolo presenta Il Codice della Bellezza, un volume dedicato alle città sue sedi storiche
È stato presentato a Milano il volume Il Codice della Bellezza, dedicato alle sei città sedi storiche Intesa Sanpaolo: Torino, Milano, Padova, Firenze, Bologna e Napoli, realizzato in occasione del decennale di Intesa Sanpaolo. Il bel volume racconta il carattere e le bellezze artistiche e architettoniche delle città con i testi di Attilio Brilli e le fotografie di Francesco Piras. Il volume è stato presentato alle Gallerie d'Italia di piazza della Scala a Milano alla presenza del Presidente di Intesa Sanpaolo Gian Maria Gros-Pietro. Tra il pubblico c'era anche il Presidente Emerito di Intesa Sanpaolo Giovanni Bazoli, anima dell'attività culturale ed artistica del Gruppo. Le sei città testimoniano la storica vocazione territoriale del Gruppo, la cui rete commerciale non a caso si chiama Banca dei Territori.
Il Codice della Bellezza: un volume sulle città sedi storiche Intesa Sanpaolo. Le parole del Presidente di Intesa Sanpaolo Gian Maria Gros-Pietro
«Il libro celebra i dieci anni di Intesa Sanpaolo. Ringrazio Giovanni Bazoli, Presidente Emerito di Intesa Sanpaolo, per la presenza e perché è architetto di Progetto Cultura e delle stesse Gallerie d'Italia dove ci troviamo. Dobbiamo ricordarci da dove parte il nostro Gruppo bancario: il Banco di Napoli nasce nel 1539, la Compagnia di San Paolo nel 1563. Siamo a cavallo tra il grande Rinascimento e il Barocco, tra Michelangelo e Bernini. Secoli di grande eccellenza italiana, la stessa eccellenza espressa dalle 250 banche confluite nel Gruppo. L'eredità artistica del Gruppo è senza pari: 20mila opere di cui 10mila di grande livello. La settimana scorsa un nostro Caravaggio è stato esposto al Metroplitan Museum of Modern Art di New York, che ci riconosce come suo pari grazie al nostro impegno in campo artistico, il cui primo fautore è Bazoli: negli ultimi tre anni abbiamo investito in cultura circa 88 milioni di euro. Non dimentichiamo l'eredità artistica, ma il nostro primo impegno è fare la banca, fare della nostra Banca il motore della ripresa dell'economia italiana. Anche nel 2017 stiamo registrando una crescita consistente delle erogazioni a medio lungo termine, i nostri clienti ci chiedono denaro per fare investimenti e noi siamo in grado di erogarlo. Tra la fine dell'anno e l'inizio del prossimo presenteremo un nuovo piano d'impresa. Siamo fiduciosi nel Paese e nella capacità della nostra Banca che mettiamo al servizio del Paese» ha affermato il Presidente di Intesa Sanpaolo Gian Maria Gros-Pietro.
VIDEO - IL PRESIDENTE INTESA SAN PAOLO GIAN MARIA GROS-PIETRO E IL PATRIMONIO CULTURALE ARTISTICO DEL GRUPPO