Culture
Il mondo rurale del dopoguerra nella mostra di Renzo Tortelli al Salone Elica
Quaranta scatti provenienti direttamente dagli anni del secondo dopoguerra italiano. Quaranta ritratti di uomini, donne e di paesaggi protesi tra terra e mare. Con “Terramare. Visioni dalle Marche”, Marche Best Way, piattaforma di promozione delle eccellenze produttive e artistico-culturali marchigiane, presenta a Milano sabato 18 e domenica 19 presso il Salone Elica – Fuori Expo 2015, la mostra fotografica del Maestro Renzo Tortelli.
Collocata all’interno del progetto promozionale del borgo marinaro di Civitanova Marche che prende il nome di “Luci dal Porto”, la mostra vuole essere un omaggio ad uno dei geni italiani della fotografia, premiato dalla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche con il titolo di “Insigne Fotografo Italiano”.
Un racconto per immagini che fa parlare la realtà, la evoca come in sogno, ne fa movimento, lontananza.
La distanza inebria, si riempie d’aria, di sole, di polvere, è l’umore della terra, il silenzio attonito di contadini remoti, di antichi riti agresti, di fatica quotidiana. Anni ‘50 e ‘60, l’ondulato incanto della campagna marchigiana, i paesi, la socialità rurale: un mondo perduto, attraversato dalla tenerezza di scatti emozionali, affettivi, di profonda umanità. Il fotografo percorre con eleganza le linee e gli spazi della natura e della gente, riesce a integrare in un unico, armonico disegno ideale di luci e di ombre, l’ingenuità, il pudore, la rassegnazione, la baldanza, l’umiltà, rintracciando sempre in ogni volto l’espressività più sincera e autentica.
Amico di Mario Giacomelli e Giuseppe Cavalli, Tortelli, classe 1926, ha raccontato con amore il mondo rurale marchigiano a partire dal dopoguerra e ancora con la dolcezza della fotografia ha delineato il “Piccolo Mondo” dei bambini. A Milano, Marche Best Way porta anche alcuni scatti di questo progetto che ha accompagnato il fotografo in tanti anni di attività.