La Rinascente appuntamento milanese dopo Chiasso
La mostra “LR100 - RINASCENTE · STORIES OF INNOVATION” a Milano
di Simonetta M. Rodinò
Non retorica celebrativa, ma narrazione della città di Milano e del made in Italy.
La mostra “LR100 - RINASCENTE · STORIES OF INNOVATION” non è una sola storia: perché racconta delle famiglie che hanno contribuito al crescere del grande magazzino, dei grafici, degli architetti e dei designer che vi hanno lavorato.
Protagonista del percorso di 100 anni del suo nome - ideato da Gabriele D’Annunzio su commissione di Senatore Borletti, che acquistò i grandi magazzini Bocconi nel 1917 - è il pubblico della nascente società dei consumi che ha creato un suo gusto alimentando il senso del bello.
Sin dalle sue origini, la Rinascente si caratterizzò come laboratorio dove sperimentare le novità che provenivano dal resto d’Europa. Il modello di vendita innovativo, derivato dalle iniziali esperienze francesi, con la merce esposta negli scaffali a prezzo fisso produsse infatti decisivi cambiamenti nella vita quotidiana.
La rassegna, curata da Sandrina Bandera e Maria Canella, da oggi nelle sale dell’Appartamento del Principe al piano nobile di Palazzo Reale del capoluogo lombardo, si snoda per capitoli e temi: la storia della Rinascente dal 1865 ad oggi; Marcello Dudovich e la nascita della cartellonistica pubblicitaria; cataloghi, house organ; il grande magazzino nel cinema; la nuova comunicazione e la nuova grafica (1950-1970); gli allestimenti e gli eventi; i nuovi consumi; il costume a la moda con la rivoluzione del prêt-à-porter; Il Centro Design Rinascente; la nascita del Compasso d’oro (1954-1964); lo scenario del futuro.
L’esposizione non parla solo di grafica, oggetti di design, immagini storiche, documenti video, ma anche di arte, con una selezione di opere di artisti che furono determinanti nel creare il clima culturale dell’epoca e di giovani collaboratori, che, grazie al laboratorio formativo della Rinascente, divennero protagonisti di nuovi fronti creativi, dalla moda al design, dalla grafica alla comunicazione, dalla gestione amministrativa alla produzione industriale.
Fonti d’ispirazione furono gli interventi rivoluzionari dei movimenti artistici e architettonici più importanti dell’epoca, come quelli di Gropius, Le Corbusier, Kandinsky…
Così, nella prima sala è documentato il cambiamento di volto della città con poche opere ma simboliche, Boccioni, Sant’Elia e Savinio. Nella stanza dedicata a Marcello Dudovich su una parete fotografie (scattate dallo stesso cartellonista triestino), schizzi preparatori e bozzetti mostrano il processo creativo per giungere al manifesto; un mobile archivio poi permette di consultare la ricca collezione di manifesti originali.
In un’altra sala è raccontato il ruolo dell’arte nella società del consumismo: le tele di Kandinsky, Depero, Campigli, Tadini, Grazia Varisco, Dadamaino e poi Hamilton, Warhol, Paolini, Melotti…sono appese senza gerarchia su semplici scaffali da grande magazzino.
E ancora…
La storica catena di grande magazzini, dal maggio del 2011 diventata thailandese, rivive dunque attraverso un collage di contributi, identità e persone il suo lungo cammino.
“LR100 - RINASCENTE · STORIES OF INNOVATION”
Palazzo Reale – Piazza Duomo - Milano
24 maggio - 24 settembre 2017
Orari: lunedì dalle 14.30 alle 19.30; martedì, mercoledì, venerdì e domenica dalle 9.30 alle 19.30 giovedì e sabato dalle 9.30 alle 22.30
Ingressi: intero 8 euro - ridotto 6 euro
www.palazzorealemilano.it
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