Culture
Le carceri, la poesia inedita di Guido Oldani
Le carceri
e i detenuti, pochi i benestanti,
sembrano raggelati come sbarre
che li serrano con il proprio ferro.
mezza dozzina stanno in una cella
e in tale confezione inscatolati,
non hanno nome, c’è l’epidemia,
lì nel cemento è uguale al terremoto
e tutti insieme danzano sui tetti
e sfasciano nel male antico gioco.
Guido Oldani-inedito