Culture

Il manuale di educazione sessuale è un caso. Perché affronta "l'argomento" in modo nuovo...

Ippocampo

Non è mai stato così facile venire a sapere qualcosa sul sesso. In rete, alla televisione, sulle riviste, ovunque brulicano pornografia ed erotismo, ma ciò non vuol dire che i giovani siano informati meglio di prima, anzi. Chi è giovane oggi ha già visto tutto, eppure non sa quasi niente. L’inondazione d’immagini sessuali inganna. Perché quanto i media ci propongono come sessualità non ha molto a che vedere con la realtà. I film pornografici sono messe in scena. Non dicono nulla del sesso appagante tra due amanti.

Era ora che uscisse un libro d’educazione sessuale moderno. Make love affronta l’argomento in modo nuovo. Le autrici, Ann- Marlene Henning e Tina Bremer-Olszewski, ci dicono che il buon sesso non ha nulla a che vedere con la perfezione. Il libro è un manuale che insegna ai giovani a divertirsi con il sesso, a scoprire il proprio corpo, a superare le insicurezze e li sprona a parlare dei loro rapporti. Riporta le ultime scoperte scientifiche e non ha tabù. Si parla di tutto ciò che capita ai giovani ogni giorno. Quali tecniche di masturbazione esistono? Come riconosco una malattia sessuale? Di che sa lo sperma? Ho fantasie perverse? Si affrontano l’ansia da prestazione e le paure, partendo dal principio “L’eccitazione è innata, la sessualità s’impara”, come una lingua straniera o uno strumento musicale.

Le foto che accompagnano Make Love hanno un ruolo importante. La fotografa Heji Shin, per poter contrastare le immagini che circolano nelle teste dei giovani, ha cercato coppie di giovani amanti berlinesi e li ha ritratti. Sono coppie “vere” che vanno a letto insieme nella realtà. Cosa che si capisce dalle foto. Mostrano la vicinanza e l’intimità senza essere voyeuristiche, mostrano il sesso per ciò che è.