Culture

Mostre/ Helenio Herrera e Nereo Rocco, due grandi attori del calcio internazionale

di Simonetta M. Rodinò

 

Siete milanisti, interisti, o neutrali? Appassionati di calcio o neofiti? A qualsiasi categoria apparteniate o qualunque generazione rappresentiate è destinata un’insolita e curiosa rassegna che permette di rivedere o scoprire due figure che hanno reso grande la Milano del calcio. La mostra “Quelli che…Milan Inter ’63. La leggenda del Mago e del Paròn”, da domani a Palazzo Reale di Milano, non solo rende omaggio a Helenio Herrera e Nereo Rocco, due protagonisti di un dualismo sportivo che portò la disciplina a livello internazionale, ma anche una sorta di racconto della città negli anni Sessanta e delle varie rivalità.

Pretesto per l’esposizione multimediale, ma non solo, sono due grandi avvenimenti delle due squadre allenate dall’argentino, vissuto in Marocco e in Francia, e dal triestino: cinquant’anni fa, infatti, l’Inter diventa campione d’Italia. È il primo scudetto di Herrera. Cinquant’anni fa, il Milan vince la prima coppa dei Campioni. È la prima di Rocco.

32 ROCCO e MALDINIPomeriggio del 22 maggio ’63. E’ una coppia di triestini purosangue a levare al cielo la prima Coppa dei Campioni del calcio italiano: Cesare Maldini indossa la maglia del Benfica che ha appena scambiato con Coluna dopo la premiazione. Collezione privataGuarda la gallery

 

Il percorso della rassegna, curata da Gigi Garanzini e prodotta da Palazzo Reale e Skira editore, si apre con una specie di tornello, emblema di ciò che oggi divide lo spettatore dallo stadio: un duplice ingresso neroazzurro o rossonero permette di scegliere l’inizio della visita, che poi si snoda in spazi comuni. Varcata la soglia, ci si trova di fronte a una gigantografia dello stadio di San Siro, vista dagli spalti. Ed è subito atmosfera…In ogni sala viene affrontata una tematica: da quella dedicata alla Milano del 1963 con foto e filmati di celebri artisti “rivali”, Maria Callas e Renata Tibaldi, Celentano e Jannacci, Walter Chiari e Gino Bramieri. Ma anche immagini di fabbriche, di immigrati…A quella che raccoglie oggetti particolari appartenuti ai due allenatori: la lavagna tattica di Herrera, un disegno di De Chirico regalato a Rocco. Un segmento è dedicato alle interviste: su grandi schermi ecco alternarsi, grazie agli archivi di Teche RAI (che mette a disposizione 15 ore di materiale televisivo), diversi momenti che ripercorrono la vita del Mago e del Paròn; tra questi, un’esilarante serie d’interviste realizzate da Celentano. Che con la sua ironia si diverte a prendere in giro bonariamente Herrera, Rocco e gli allora presidenti delle due squadre, Angelo Moratti e Franco Carraro.

Dalla sala dedicata agli spogliatoi, con tanto di doccia, armadietti che custodiscono maglie, scarpe, ma anche filmati, si passa a quella dei trofei, con tutte le coppe vinte da entrambe le formazioni.

Attraverso una stanza in cui si ripercorrono le immagini dei grandi campioni di allora, si giunge infine a una sala video che propone spezzoni delle finali internazionali vinte dai due personaggi, così diversi tra loro per origini, carattere, cultura e tipo di vita, ma alla fine così amici.

 

“Quelli che…Milan Inter ’63. La leggenda del Mago e del Paròn”

Palazzo Reale - Piazza del Duomo, 12 – Milano

24/05/2013 - 08/09/2013

Orari: Lunedì: dalle ore 14.30 alle ore 19.30; martedì, mercoledì, venerdì e domenica: dalle ore 9.30 alle ore 19.30; giovedì e sabato: dalle ore 9.30 alle ore 22.30

Ingressi: euro 8 – euro 6,5

Infoline: 02/92800375

Catalogo: Skira               

www.mostramilaninter63.it/