Culture
Premio Campiello Giovani, Michela Panichi vince la XXV edizione
Napoletana, 19 enne, si è aggiudicata il Premio Campiello Giovani con il racconto “Meduse”
Michela Panichi ha vinto la 25^ edizione del Campiello Giovani, il concorso riservato ai giovani tra i 15 e i 22 anni organizzato dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto. Napoletana, 19enne, si è aggiudicata il premio con il racconto “Meduse” scelto dalla Giuria dei Letterati, presieduta da Paolo Mieli,tra i cinque racconti arrivati in finale. Il premio è stato consegnato da Eugenio Calearo Ciman, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Veneto, con la seguente motivazione della giuria: «”Meduse” di Michela Panichi si addentra nelle geometrie psicologiche del rapporto fra due fratelli – un ragazzino e un adolescente – e una madre che si scopre incinta di una nuova vita, ancora una volta senza un padre presente. L’evento sconvolge, ridefinisce e alla fine ridispone in un nuovo equilibrio le relazioni fra personalità diverse, cha la giovane autrice sa tratteggiare con finezza, pur con qualche ingenuità nel ricorso a immagini e temi convenzionali.» La vincitrice è stata proclamata sabato 5 settembre durante la conferenza stampa che si è svolta a Palazzo Franchetti grazie a Intesa Sanpaolo, per il quarto anno consecutivo partner del Premio Campiello Giovani. Gli altri finalisti di questa edizione del Campiello Giovani erano: Arianna Babbi, 22 anni di Classe (RA), con il racconto "Da lontano", Sahara Rossi, 21 anni di Roma, con il racconto "Yolanda", Federico Schinardi, 20 anni di Verona, con il racconto "Un giorno se ne andarono le pecore", Flavio Zucca, 21 anni di Roma, con il racconto "Ladri di zaffiri".
Michela Panichi si aggiudica un viaggio studio in un paese europeo e, grazie alla collaborazione con il MIUR, viene inserito nella giuria delle Olimpiadi di Italiano, mentre il vincitore delle Olimpiadi entra nella Giuria allargata del Campiello Giovani. Durante la conferenza stampa è stata inoltre assegnata da Riccardo Di Stefano Presidente nazionale dei Giovani Imprenditori la nuova menzione speciale del Gruppo Giovani di Confindustria per il miglior racconto che ha trattato il tema della cultura di impresa. La menzione è stata attribuitaa Elisabetta Cavallin, 18 anni di Marcon (Ve), per il racconto “Il viso”. Il Campiello Giovani si avvale del patrocinio della Regione Veneto, del patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, delle Olimpiadi di Italiano del Ministero dell’Istruzione, della partnership con Intesa Sanpaolo, della rete dei Giovani Imprenditori di Confindustria, oltre a beneficiare del costruttivo interesse di molti presidi e docenti delle scuole.