Culture
Premio letterario Amerigo delle Quattro Libertà: assegnati i riconoscimenti
L'obiettivo è valorizzare le opere letterarie che si ispirano al convivere civile e alla pace universale citate nel 1941 dal presidente americano Roosevelt
Sono Vannino Chiti, Nino Daniele con Tano Grasso e Antonio Di Florio, Giorgio Chiarva ed Emilia d’Antuono con Vittoria Franco, Anna Scattigno, e Franca Maria Alacevich i vincitori della quinta edizione del Premio letterario nazionale Amerigo delle “Quattro libertà” 2020. La cerimonia di premiazione si è svolta in modalità on line e nel rispetto delle normative antiCovid, dallo “Spazio Guida” di Napoli con i soci di Amerigo collegati da tutta Italia.
L’edizione 2020 del riconoscimento è stata organizzata con il patrocinio del Consolato americano di Napoli per il Sud Italia in produttiva sinergia dai chapter di Napoli e di Firenze dell’associazione Amerigo, che riunisce gli alunni che hanno frequentato i programmi di scambi culturali promossi negli Stati Uniti dal Dipartimento di Stato Usa.
All’evento, coordinato dal vicepresidente nazionale di Amerigo, Edoardo Imperiale, e dal responsabile del Chapter Napoli, Diego Guida, sono intervenuti fra gli altri il presidente dell’associazione Andrea Gumina, il segretario generale Massimo Cugusi, il coordinatore di Amerigo Firenze Michele Ricceri e la funzionaria del Consolato americano di Napoli Shai Washington. Il ministro per gli Affari europei Enzo Amendola, anch’egli socio Amerigo e fra i partecipanti a un programma di scambio IVLP nel 2008, ha inviato un messaggio di saluto.
La mission del Premio letterario Amerigo è valorizzare le opere letterarie (saggi, romanzi, novelle ed altri scritti) la cui trama si ispiri alle Libertà fondamentali del convivere civile e della pace internazionale quali le Libertà di Parola e Opinione, Religione e culto, Libertà dal Bisogno e dalla Paura, citate dal presidente Franklin Delano Roosevelt nel discorso sullo stato dell’Unione (noto come “discorso delle Quattro Libertà”) il 6 gennaio 1941, e inserite nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, parte integrante della Carta costitutiva delle Nazioni Unite.
A Vannino Chiti, già vicepresidente del Senato, è stato assegnato il Premio letterario Amerigo delle Quattro libertà per la sezione “Libertà di religione” per il suo “Le religioni e le sfide del futuro - Per un’etica condivisa fondata sul dialogo”, edizioni Angelo Guerini & associati, mentre a Nino Daniele (già vicepresidente della Regione Campania, sindaco di Ercolano e assessore alla Cultura e turismo del Comune di Napoli) con Tano Grasso e Antonio Di Florio va il Premio “Libertà dalla paura” per “Ercolano, una storia antiracket”, Guida Editori. Il Premio “LIbertà dal bisogno” va a “Il banchiere galantuomo - Amedeo Peter Giannini", di Giorgio Chiarva, Francesco Brioschi Editore, mentre il premio “Libertà di opinione”, va ad Emilia D’Antuono con Vittoria Franco, Anna Scattigno e Franca Maria Alacevich, con “Le parole della convivenza", Castelvecchi editore Roma.
Nata nel maggio 2007 su iniziativa di esperti del mondo accademico, imprenditoriale, giornalistico e politico-istituzionale italiano, l’associazione Amerigo si propone di favorire scambi di conoscenze ed esperienze personali e professionali maturate nel periodo di permanenza negli Usa per la realizzazione di progetti comuni.
Il riconoscimento è organizzato con periodicità annuale dalla sezione di Firenze di Amerigo in gemellaggio, di volta in volta, con le territoriali di Napoli, Milano e Roma.