"Gli uomini sono liberi e le donne no": Beyoncé si riscopre femminista - Affaritaliani.it

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"Gli uomini sono liberi e le donne no": Beyoncé si riscopre femminista

SPECIALE NUOVO FEMMINISMO

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"Non si può valutare l'intelletto astraendo dal corpo. Il nuovo femminismo? Non è bigotto e si occupa dei diritti di chi per scelta esibisce il proprio corpo, come le Sex Workers in Germania e Usa". Il filosofo Simone Regazzoni, autore anticonformista che nel libro Pornosofia ha analizzato le dinamiche della rappresentazione del corpo, commenta con Affari, il tema della bellezza, tra filosofia e femminismo. INTERVISTA

Beyoncé posa come Marilyn Monroe sul magazine americano Out Magazine e si riscopre femminista. "Quello che noto è che c'è un doppio binario riguardo alla sessualità. - spiega - Gli uomini sono liberi e le donne no. Questo è pazzesco. Si può essere una donna d'affari, una madre, un'artista, una femminista ed essere allo stesso tempo sensuale. Sono cose che non si escludono a vicenda".

"Le vecchie lezioni di sottomissioni e fragilità hanno fatto molte vittime e le donne in particolar modo ne hanno risentito. - continua la star del pop - Viviamo in una società dominata dagli uomini e non ci sono dubbi. La lotta femminista ha dato un contributo alla lotta per la parità ma credo che i diritti umani e l'uguaglianza non siano da circoscrivere solo nella dimensione della donna e dell'uomo. Sono sempre felice se le mie parole in qualche modo possono ispirare o aiutare qualcuno che si sente in 'minoranza'. Siamo tutti uguali e vogliamo le stesse cose: il diritto di essere felici, di essere solo chi vogliamo essere e amare chi vogliamo amare".