Culture

Rosanna D’Antona (Europa Donna Italia) riceve il Premio Socrate 2020

La presidente di Europa Donna Italia riceverà oggi a Roma il riconoscimento. Tra i premiati anche Gubitosi, Lollobrigida e le ricercatrici dello Spallanzani

La presidente di Europa Donna Italia Rosanna D'Antona riceve il Premio Socrate 2020. Tra i premiati anche Gubitosi (Telecom Italia), Gina Lollobrigida e le ricercatrici dell'Istituto Spallanzani che hanno isolato il Coronavirus.

Rosanna D’Antona, dal 2010 presidente di Europa Donna Italia, il movimento a tutela dei diritti delle donne nella prevenzione e nella cura del tumore al seno, riceverà oggi a Roma il Premio Socrate,  riconoscimento assegnato a figure che si sono affermate per i loro meriti e che si sono distinte nello svolgimento delle loro attività professionali.

“Ringrazio di cuore per questo Premio”, commenta D’Antona. “È un riconoscimento attribuito non solo a me, ma a tutto il movimento che da 25 anni è in prima linea per assicurare a tutte le cittadine italiane equità e qualità di diagnosi e cura del più diffuso tumore femminile. Attraverso il Premio Socrate vengono quindi riconosciuti l’impegno e la dedizione che Europa Donna impiega tutti i giorni per farsi ascoltare e ottenere collaborazione da istituzioni, medici, e opinione pubblica su tematiche di prioritaria importanza per la salute pubblica.”

“E’ stata un’esperienza bellissima oggi, quindi il merito è un momento molto emozionante. Devo dire che il merito a volte arriva, a volte bisogna cercarselo e a volte bisogna partecipare quando ti incontra. Oggi c’è stata una evoluzione rispetto alle donne che sono state vicine a Socrate: la madre e Santipe. Il ruolo della donna anche in questo premio è stato molto importante”, sottolinea D'Antona ai nostri microfoni.

 

“Io penso che in Italia il valore del merito non è riconosciuto, ed è uno dei mali italiani più gravi, insieme a quello della giustizia. - ha spiegato Lanza ai microfoni di Affaritaliani - Nel mio piccolo anni fa ho fondato questo premio per assegnare a personalità che abbiano dimostrato nei fatti le loro qualità. Il premio è andato sempre benissimo, oggi abbiamo Saturno contro perché a causa della seduta tesissima al Senato, con le minacce di Renzi, la presidente del Senato che era uno dei premiati non potrà esserci, la giornalista Gaia Tortora, premiata anche lei, non può venire. Le defezioni agli organizzatori dei premi dispiacciono, io per tanti anni non ne ho avuto una, sto pagando i conti arretrati.” 

Oltre a Rosanna D’Antona, tra i premiati compariranno personaggi operanti in diversi ambiti, quali Maria Elisabetta Alberti Casellati, presidente del Senato della Repubblica, le ricercatrici dell’Istituto Spallanzani che hanno isolato il Coronavirus (Marta Branca, Maria Rosaria Capobianchi, Concetta Castilletti e Francesca Colavita), l’attrice Gina LollobrigidaLuigi Gubitosi, amministratore delegato di Telecom Italia, Roberto Sergio, direttore di Radio Rai, Gaia Tortora, giornalista e figlia di Enzo Tortora, l’imprenditore Ernesto PreatoniMichaela Castelli, presidente del Gruppo Acea, e il generale Mario Mori.

Europa Donna Italia appartiene alla coalizione europea Europa Donna. Il movimento, nato nel 1994 da un’idea del professor Umberto Veronesi, è presente in 47 Paesi dove promuove la sensibilizzazione sui temi del tumore al seno e supporta i diritti delle donne in termini di appropriatezza diagnostica e terapeutica presso le Istituzioni internazionali, nazionali e locali. Con la presidenza di D’Antona, alla guida del movimento italiano dal 2010, Europa Donna si è affermata come principale portavoce nazionale delle istanze delle donne coinvolte in questa malattia. Oggi, insieme a una rete di oltre 150 associazioni affiliate, dialoga con le istituzioni nazionali e regionali affinché vengano attuati decreti e delibere per migliorare l’accesso alla prevenzione e la qualità della cura delle pazienti: dalla implementazione dei centri di senologia multidisciplinari (Breast Unit), all’ampliamento delle fasce di età dello screening mammografico fino a sistemi per migliorare il dialogo e il rapporto medico-paziente.

D’Antona, che sarà insignita del Premio per il contributo e l’impegno che da un decennio dedica a queste iniziative di rilievo per le donne, e di conseguenza per l’intero tessuto sociale, ha trasmesso a Europa Donna Italia la sua esperienza della malattia e la competenza in ambito comunicativo. D’Antona è infatti è una ex-paziente operata al seno nonché esperta di comunicazione e relazioni pubbliche.