Culture
Sylvain Bellenger: "La nuova sfida? Realizzare il Grande Progetto Capodimonte"
L'iniziativa si inserisce in un più ampio programma di interventi finalizzati a trasformare il sito borbonico napoletano in un Campus Culturale unico in Europa

La notizia del rinnovo della nomina alla guida del Museo e Real Bosco di Capodimonte gli è arrivata nel bel mezzo di una conferenza al Castello di Blois in Francia. Una nomina attesa per Sylvain Bellenger (proroga del mandato anche per Eike Schmidt agli Uffizi e Cristiana Collu alla Gnam di Roma) che ha subito ringraziato il ministro per i Beni e le attività culturali e turismo Dario Franceschini e tutto lo staff di Capodimonte per l’enorme impegno e il grande lavoro svolto durante i quattro anni di permanenza a Napoli. “La sfida per il nuovo mandato sarà la realizzazione del Grande Progetto Capodimonte, già abbracciato dal ministero, che va attualizzato con una governance adeguata all’ambizione di questa progettualità unica in Italia e in Europa: la nascita di un campus multidisciplinare relativo all’intero complesso che darà una specifica destinazione culturale a ciascuno dei diciassette edifici di epoca borbonica presenti nel sito reale”, ha detto Bellenger. “L'autonomia dei musei funziona -ha affermato Franceschini- ha portato sicuramente maggiori visitatori, ma ha rappresentato soprattutto un ottimo strumento per modernizzare i musei italiani e rafforzare la tutela e la produzione scientifica. I dati parlano chiaro: l'incrocio tra riforma e qualità dei direttori si è dimostrato un mix vincente per il sistema museale italiano”.
Il “Grande progetto di valorizzazione del Museo e Real Bosco di Capodimonte", finanziato nell’ambito del “Piano strategico Grandi Progetti Beni Culturali - annualità 2020, si inserisce in un più ampio programma di interventi finalizzati a trasformare il complesso di Capodimonte in un “Campus Culturale” unico in Europa, capace di coniugare arte, storia, architettura, design, natura, spettacoli ed esecuzioni artistiche, ristoro e svago. Un intervento di grande valenza strategica, che integra le risorse nazionali e comunitarie già destinate a Capodimonte, per un valore complessivo di 104 milioni di euro. Il Progetto consentirà di potenziare l’offerta culturale e l’attrattività di Capodimonte, ampliandone numero e qualità dei servizi, sia per i visitatori che per la comunità residenziale, a partire dai quartieri limitrofi di Sanità, Miano, Stella, San Carlo all’Arena e Scampia, attraverso iniziative di promozione, divulgazione e coinvolgimento attivo che contribuiranno a qualificare il Progetto, anche in relazione alla sua importante connotazione sociale.