Culture
Syusy Blady è Matilde di Canossa
Alla Bmta di Paestum il docufilm sulla donna più glamour del Medioevo.
Il gossip di Syusy Blady approda alla Borsa mediterranea del turismo di Paestum. Vi approda con un ironico docufilm di Marco Melluso e Diego Schiavo su Matilde di Canossa, realizzato con i fondi del Pop Cultura 2017 e con il sostegno finanziario della Regione Emilia Romagna. Film e finzione si mescolano per raccontare le vicende di una delle donne più potenti e glamour della storia. Contessa, duchessa, marchesa e finanche vice regina d’Italia, Matilde fu un’ardente sostenitrice del papato nella lotta per le investiture. A riscoprire la sua figura è la Blady camuffata in un’eccentrica esperta di marketing appassionata di marchi e moda che parte per un viaggio attraverso i territori tra Verona e Bologna; un percorso che guida lo spettatore attraverso lo spazio e il tempo. Attorno a lei, come un folletto, si muove Luciano Manzalini che si diverte ad interpretare numerosi e buffi personaggi. Il film pone l’accento su quanto Matilde e il suo tempo siano vicini al nostro. La lotta per le investiture è uno scontro tra potenti multinazionali, la “Papato spa” e “SacroRomanoImpero inc”; lo scacchiere di rocche matildiche, che consentiva comunicazioni rapide ed efficaci, costituisce un Tweeter ante litteram; i complessi rapporti dinastici riecheggiano nella trama di una qualsiasi soap opera moderna. Sullo schermo si alternano rigore storico e fiction, elementi di grafica, citazioni cinematografiche, richiami alla musica pop e al linguaggio dei social network. Un nuovo modo coinvolgente di raccontare e appassionare un ampio pubblico e di diverse età. Non solo gli eventi vengono trasfigurati, ma anche le persone: i protagonisti medievali vengono trasformati in equivalenti contemporanei, gli intricatissimi rapporti famigliari e dinastici vengono riassunti in brevi video su Youtube, ad esempio. E gli scontri frontali passano dalle battaglie campali alla raccolta del maggior numero di fan su Facebook.
Eduardo Cagnazzi