Culture

Una grande festa la 20esima edizione di Clown&Clown Festival

di Chiara Giacobelli

Monte San Giusto ospita questo fine settimana artisti da tutto il mondo all’insegna della “meraviglia”

La Meraviglia è il tema di questa straordinaria edizione del Clown&Clown Festival di Monte San Giusto, nelle Marche, che quest’anno spegne la sua ventesima candelina. Una festa che coinvolge artisti da tutto il mondo, nell’ambito della Clownerie e della Clown-terapia.

Quello che si svolge fino al 6 ottobre nella Città del Sorriso è il più importante Festival Internazionale di Clownerie e Clown-terapia, caratterizzato da un ricco programma di eventi, spettacoli, workshop e conferenze per celebrare insieme il valore universale e terapeutico della risata. Meravigliarsi significa fermarsi, osservare e riflettere, anche grazie alla figura del clown, che, con la sua capacità di trasformare momenti ordinari in attimi di gioia, può far vivere a tutti l’esperienza della meraviglia, dell’allegria e dello stupore.

Moltissimi gli ospiti internazionali accolti nel borgo, addobbato interamente dagli stessi abitanti (da sempre molto coinvolti nella manifestazione): tra questi, ricordiamo l’inventore per eccellenza della clown-terapia Michael Christensen, che venerdì 4 ottobre riceverà la cittadinanza onoraria di Monte San Giusto. “È una felicità inaspettata per me – ha raccontato il clown dottore Christensen, a cui Affaritaliani.it dedicherà un’ampia intervista – anche perché l’Italia è il Paese in cui vorrei trasferirmi a vivere almeno parte dell’anno. Inoltre, il mio percorso formativo vede delle tappe fondamentali a Roma e Napoli, dove ho compreso quale sarebbe stata la mia strada. Torno al festival per la quinta volta e non avrei mai creduto di ricevere un onore del genere”.

Clown&Clown Festival 2024 - Michael Christensen

Tra gli altri artisti di fama mondiale da ricordare c’è poi la bravissima Hilary Chaplain, che giovedì 3 ottobre alle 21 terrà lo spettacolo A Life in her Day, ad ingresso gratuito sotto il tendone PalaTorresiCircus. Si tratta di uno show non convenzionale e incredibilmente divertente creato con la regia del grande Avner Eisenberg, in una splendida combinazione di comicità fisica, teatro di oggetti, burattini e teatro. La Chaplain è attrice e clown americana con eccezionali esperienze, tra le quali un ruolo da protagonista nel film Forrest Gump, clown dottore per 24 anni con il Big Apple Circus Clown Care Unit di New York, si è esibita e ha insegnato in oltre 20 Paesi e 5 continenti.

Hilary Chaplain (Photographer Evelson de Freitas)

Non meno importante la serata di venerdì 4 ottobre, quando sarà la volta, alle 21.30 sotto lo chapiteau PalaTorreseCircus, del duo composto da Colette Gomette e Anna de Lirium in “THE ONE & The One. La francese Hèlène Gustin (in arte Colette Gomette) e l’austriaca Tanja Simma (ovvero Anna De Lirium) mettono in scena un raffinato spettacolo di clown, che gioca sulle loro differenti fisicità: una magra e piccolina, l’altra alta e imponente, in un fragile equilibrio che mostra le difficoltà delle relazioni umane, come l’eccesso di gentilezza, i desideri nascosti e l’egoismo che possono mettere alla prova un’amicizia. Con tecnica attoriale di altissimo livello e un’eccezionale mimica, le due artiste si rifanno ad alcune celebri coppie della comicità, affrontando senza parole e in maniera esilarante temi forti come tolleranza, amicizia, diversità, solidarietà e sessualità.

Sabato 5 ottobre alle ore 18 presso i Giardini Pubblici si potrà assistere a una spettacolare animazione condotta dai comici Enzo Polidoro e Didi Mazzilli, con suoni, giochi e balli, immersi in una grande nuvola di polveri colorate che dipingeranno i partecipanti dalla testa ai piedi, all’insegna dell’allegria e della spensieratezza. Gli eventi iniziano però già prima, in quanto dalle 14:30 alle 17:00 ci sarà il workshop Meravigliosa…mente Clown condotto da Paolo Ruffini – noto attore e regista – e Pietro Morello – operatore umanitario, artista, creator e Premio per la Pace e i Diritti umani “La Pira” 2021, che ha scelto di dedicare la sua vita alla cura e al sostegno dei bambini in difficoltà in ospedali e zone di guerra. Con il suo motto “La felicità è una scelta” ispira ogni giorno milioni di persone che lo seguono sui social.

Il gran finale è atteso per la giornata di domenica. Si inizia alle 9:30 con il workshop Physically Funny. Clowns Creating Wonder, condotto da Hilary Chaplain, un’attività partecipativa in cui si avrà la possibilità di scoprire e sperimentare la “commedia fisica”, che rende la performance di un attore sorprendente, emozionante e potente, sia essa in ospedale, per strada o sul palco. Come da tradizione, il festival si concluderà poi con Rimbalzi di gioia… in un abbraccio che vale, un grande spettacolo ricco di artisti e di sorprese, che culminerà con l’emozionante e attesissimo mare di palloncini colorati lanciati in piazza, suscitando come sempre grande emozione e meraviglia. Presentato dai comici Didi Mazzilli e Enzo Polidoro, l’iniziativa prevede la partecipazione di Paolo Ruffini, del tenore Massimiliano Luciani, del baritono Andrea Pistolesi, del calciatore-giocoliere argentino Mencho Sosa e di altri ospiti. Durante l’evento verrà consegnato il Premio Clown Nel Cuore 2024 a Pietro Morello.  

Foto di Mauro Salvatelli

Nelle giornate di sabato 5 e domenica 6 ottobre le vie e le piazze della Città del Sorriso saranno animate da tanti spettacoli con artisti e compagnie di alto livello in ambito nazionale e internazionale, tra le quali la Compagnia dei Folli, che presenterà in tre repliche il suggestivo spettacolo Sway Love, una passionale storia d’amore raccontata dalla danza di personaggi in azione sugli sway poles, pali oscillanti alti 5 metri. Durante il festival anche solo passeggiare per i vicoli del borgo diventa un’esperienza unica, con il paese trasformato grazie a una straordinaria opera di arredo urbano realizzata con la partecipazione attiva di cittadini e volontari: centinaia di decorazioni, grandi e piccole, adornano case, strade e negozi trasformando Monte San Giusto in un luogo incantato, dove primeggiano il gigantesco naso rosso montato sul campanile della chiesa principale e il portale firmato da Diego Santini.

“Il festival è nato un po’ per caso nel 2004 – spiega ai microfoni di Affaritaliani.it il regista e ideatore Renzo Stizza, socio fondatore della Mabò Band – all’epoca noi ci esibivamo in vari contesti, quattro artisti provenienti proprio da Monte San Giusto. Nel corso dei nostri viaggi ci è rimasto molto impresso un festival ad Innsbruck in cui tutti i partecipanti avevano il naso rosso. Poco tempo dopo, l’allora Assessore Roberto Spinelli ci chiese un progetto e noi lo abbiamo fatto riassumendo le esperienze più belle che avevamo visto fino ad allora. La cosa straordinaria è stato constatare l’immediata partecipazione della cittadinanza e delle associazioni di clown-terapia prima a livello nazionale e poi internazionale, facendo a mano a mano di questo festival un punto di riferimento importante nel settore”.

Ricordiamo infine che in questi giorni nella Città del Sorriso si svolgerà anche il ClownFactor, uno degli eventi immancabili del programma: un contest riservato ai talenti delle arti circensi e della clownerie che, presentato dagli attori Michele Gallucci e Rebecca Liberati, vedrà sfidarsi nove artisti e compagnie. Al termine della terza serata verranno proclamati i 4 finalisti – tre scelti dalla giuria tecnica e uno dai voti espressi sui social del festival – che poi il 5 ottobre si contenderanno il Premio Takimiri. Quest’anno le compagnie partecipanti sono Circo Zahir, Maga Mary, Eteclown, Johnny Bucci, Chien Barbu Mal Rase’, Fra Marto’, Chalibares, Manteca Al Dente e Donamora Circus. In Piazza Aldo Moro a partire dalle ore 22 e a ingresso libero andrà in scena il Factor Off con esibizioni di artisti partecipanti al ClownFactor.

Il Clown&Clown Festival viene organizzato dall’associazione ’Ente Clown&Clown, con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Marche, del Comune di Monte San Giusto e il supporto di numerosi sponsor privati, tra cui la Famiglia Torresi.